La deviazione del setto nasale

In condizioni normali, il setto nasale, la lamina osteo-cartilaginea che divide in due fosse la cavità nasale, è diritto ed è posizionato centralmente, tra le narici.
Talvolta, però, può essere deviato verso destra o verso sinistra e posizionato in modo tale che una fossa nasale sia più chiusa dell’altra. Si parla in questi casi di deviazione del setto.

Alla base della deviazione del setto ci sono quasi sempre un difetto congenito oppure dei traumi.

Se la deviazione è modesta, spesso non compaiono sintomi.
Quando, invece, è di una certa entità può ostruire un lato del naso. Il risultato? Può favorire l’infiammazione dei seni paranasali (sinusite), specialmente se la deviazione del setto ostruisce il drenaggio di un seno nella cavità nasale.
Inoltre, la persona con deviazione del setto nasale, come conseguenza della secchezza causata dal flusso dell’aria sulla deviazione, è più predisposta all’epistassi, ossia alla perdita di sangue dal naso.

In alcuni casi possono comparire dolore facciale, cefalee e respirazione notturna rumorosa, fino al russamento.

Per migliore i sintomi della sinusite e/o rinite associate alla deviazione del setto nasale possono essere utili le cure farmacologiche, prevalentemente a base di antibiotici, cortisonici, antistaminici, vasocostrittori locali, decongestionanti, fluidificanti.

Se la problematica causa problemi di una certa entità è necessario intervenire chirurgicamente, scollando la mucosa del setto e rimodellando e/o asportando la cartilagine e l’osso deviati, così da ottenere un setto ben allineato.