Coronavirus: cosa fare se vivi con un malato
Abbiamo chiesto al professor Fabrizio Pregliasco di dare qualche consiglio a chi convive con un malato Covid-19
«La cosa migliore sarebbe se il malato di Covid-19 potesse avere una stanza tutta per sé e, ancora meglio, se avesse pure un bagno a suo uso esclusivo» spiega il professor Fabrizio Pregliasco direttore sanitario dell’Irccs Istituto ortopedico Galeazzi e virologo dell’università degli Studi di Milano. Se non si hanno queste possibilità è importante cercare di confinare la persona in una stanza, a costo di dormire sul divano, e disinfettare il bagno dopo che lo ha utilizzato.
Molta attenzione in bagno
«Il Coranavirus si trova soprattutto nelle droplet, cioè nelle gocce di saliva più grandi. Ma si può trovare anche nell’urina con una bassa carica virale e nelle feci, con una capacità infettiva più elevata, perché presente in quantità maggiore» spiega il virologo.
- Per questo, se si deve condividere il bagno con un malato, è necessario disinfettarlo ogni volta che viene utilizzato.
- Se la persona è in grado di farlo da sola è bene che sia lei stessa a compiere quest’operazione, usando stracci e detersivi che verranno maneggiati soltanto da lei per quell’operazione.
Solo uno fa l’infermiere
Solo un membro della famiglia deve avere contatti con il malato, limitandoli al minimo indispensabile. Può sembrare assurdo, ma è meglio telefonarsi anche all’interno della stessa abitazione che parlarsi di persona rischiando il contagio da Coronavirus.
- «Se proprio si deve interagire direttamente con il malato, è fondamentale che lui e l’altro familiare indossino la mascherina e riducano il più possibile il tempo di permanenza nella stessa stanza» chiarisce il professor Pregliasco.
Pasti come in ospedale
Il Covid-19 fa diminuire l’appetito e può portare il malato a non nutrirsi o a bere poco. È importante, invece, farlo mangiare e fargli bere tre litri d’acqua al giorno.
- Deve avere una bottiglia d’acqua personale in plastica e una volta terminata va gettata via e sostituita. Inoltre, per i pasti si dovrebbero usare piatti, posate e tovaglioli usa e getta.
- Al malato va lasciato il pasto su un vassoio, sulla soglia della sua stanza; sarebbe perfetto se anche il vassoio fosse usa e getta.
La stanza non va pulita, va disinfettata
Dalla camera dove sta il malato vanno tolti tutti i soprammobili, tappeti e oggetti non indispensabili, in modo che le superfici siano libere e più facili da mantenere pulite. Di fatto, va igienizzata, usando prodotti che uccidono il Coronavirus, non che sgrassino e basta come fanno molti detersivi.
I detersivi che uccidono davvero il Coronavirus
Per essere sicuri di disinfettare si può usare alcol etilico almeno al 60%, candeggina, varechina e tutti i prodotti che riportano in etichetta la croce bianca su sfondo rosso e la scritta “disinfettante presidio medico chirurgico”.
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