11/03/2019

Andropausa, si combatte con il fagiolo magico

Maura Prianti
A cura di Maura Prianti
Pubblicato il 11/03/2019 Aggiornato il 11/03/2019

La polvere di un fagiolo è in grado di prevenire l'invecchiamento maschile, contrastando l'osteoporosi e aumentando il testosterone

iStock-506552070

È coperta da segreto industriale, perché un’azienda farmaceutica sta studiando come trasformare questa “polvere magica” in un farmaco. L’unica cosa che al momento si sa è che deriva da un fagiolo. Proprio in questo legume sembra esserci l’arma contro l’invecchiamento maschile.

È stata scoperta per caso

Un gruppo di ricercatori dell’università di Padova  stava studiando gli effetti dell’osteocalcina sull’andropausa, cioè quell’insieme di sintomi che interessano gli uomini dopo i 40 anni. L’osteocalcina è una proteina prodotta dalle ossa, che contrasta l’osteroporosi e l’indebolimento dei muscoli che comprare con l’avanzare dell’età. Di questa sostanza gli studiosi sono riusciti a sintentizzare in laboratorio un peptide, per scoprire che quest’ultimo agisce come la polvere di fagiolo.

Stimola anche il testosterone…

Gli esperti hanno verificato che la polvere di fagiolo è in grado di favorire anche la produzione di testosterone, l’ormone sessuale maschile per eccellenza che inizia a calare con il passare degli anni.  Di conseguenza, ha un effetto benefico sull’attività sessuale. Ma non solo: la sostanza naturale, come il peptide sintetico suo gemello, è in grado di attivare la vitamina D, quindi aiuta a rinforzare lo scheletro e regala buonumore.

…e previene il diabete

La “polvere magica” , inoltre, aumenta il rilascio di insulina e stimola la sensibilità dell’organismo a questo ormone. Per ciò, sembra essere in grado di abbassare il rischio diabete e ridurre gli effetti della sindrome metabolica, che spesso compare quando lui comincia ad avere (molti) capelli grigi.

A breve diventerà un farmaco

Lo studio che ha portato alla scoperta delle proprietà della polvere di fagiolo è stato presentato a un convegno di Medicina della riproduzione, che si è da poco concluso ad Abano Terme (Pd). Gli autori della ricerca sostengono che questa sostanza diventerà entro qualche mese una pillola per combattere i sintomi dell’invecchiamento maschile, perché di fatto il fagiolo si è dimostrato un ottimo nutraceutico, cioè un alimento con nutrienti che agiscono sull’organismo come dei veri “farmaci”.