Ariete: basilico, corroborante e forzuto
Il segno comprende i nati tra il 21/3 e il 20/4
Forte e combattivo come te, con un’anima di fuoco manifesta senza pudori le passioni del cuore. Così lo descrivevano gli antichi indù, chiamandolo tulsi, erba sacra, perché apriva il cammino del cielo, come il tuo segno con una testata apre la porta dello zodiaco.
Determinazione, volontà, coraggio la tua targa e la sua, ma puoi aggiungerci anche autorità, hai la griffe del capo e proprio il capo punto debole del tuo segno, compare spesso associato al basilico anche nella tradizione e nella letteratura. Famosissima la novella del Boccaccio, dove la testa di un innamorato, tale Lorenzo, ucciso dai cognati invidiosi, continuava a parlare alla sua bella, sepolta in un vaso di basilico che lei annaffia con amore. Amore appassionato, dunque. Sesso e sentimento senza pudori, come testimonia l’usanza di porre un vasetto di basilico sul davanzale per far saper al corteggiatore che vi passa davanti… ok, ci sto.
Sincerità di cuore, must del tuo carattere, amante, della verità fino a divenire brutale. E forse non è un caso la famosa superstizione secondo cui una foglia di basilico posta sul petto del dormiente rivelerebbe la sincerità delle sue intenzioni: buone se resta verde, ambigue se avvizzisce. Solo un divieto: mai recidere il basilico con un oggetto metallico, soprattutto il ferro (guarda caso il minerale portafortuna del tuo segno).
Curiosità: si racconta che le streghe bevessero infuso di basilico per avere la forza necessaria a volare fino al sabba. Se poi sei un po’ in crisi e hai bisogno di una sferzata di energia e vitalità, nascondi sette foglie di basilico sotto il piatto: ti verrà una fame da lupo (e di vita, soprattutto!).
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