Yves Rocher assegna il premio Terre de Femmes 2018/2019

Redazione Pubblicato il 22/12/2018 Aggiornato il 22/12/2018

La vincitrice della terza edizione italiana del premio è Debora Rizzetto, con il progetto “L’ape: sentinella e termometro dell’ambiente”

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Il 18 dicembre si è tenuta la premiazione del premio Terre de Femmes della Fondazione Yves Rocher -Institut de France. La fondazione sostiene, da 17 anni in tutto il mondo, le donne impegnate nella tutela e nella valorizzazione dell’ambiente. In Italia il premio giunge alla sua terza edizione: a partire da quest’anno la fondazione ha deciso di riconoscere l’impegno e il valore di più donne, aumentando a tre il numero di premi. A decretare la vincitrice è stata una giuria qualificata di esperti, quotidianamente impegnanti nel tutelare l’ambiente.

Lo scopo del premio è coinvolgere la popolazione sulle problematiche di inquinamento ambientale presenti nelle loro città.

La vincitrice

La vincitrice della terza edizione è Debora Rizzetto con il progetto “L’ape: sentinella e termometro dell’ambiente”. Forte della passione per l’ambiente e gli animali, tramandata dal padre, nel 2011 inizia l’attività di apicoltrice. Si specializza così nella selezione e riproduzione delle api regine, collaborando con la Tenuta Il Ritiro a Tortona.
Il progetto presentato da Debora nasce da un concetto semplice: le api sono il principale garante della biodiversità e della salute ambientale e umana. Le api rappresentano lo strumento più efficace per valutare il territorio e sono il termometro naturale della salubrità dell’ambiente. Infatti, attraverso il posizionamento di diversi alveari urbani, sono state sviluppate importanti attività di biomonitoraggio della salute pubblica e delle ricerche sulle sostanze inquinanti (pesticidi, metalli pesanti, idrocarburi…).

Gli altri premi

Quest’anno la Fondazione Yves Rocher ha deciso di premiare anche altri due progetti: si è classificata seconda  Giulia Detomati con il progetto “B Corp Schools”, finalizzato a formare i changemakers (i portatori di cambiamento del futuro). Ha ricevuto il terzo premio  Chiara Delle Donne con “OrtoOrtoQuadrato”, un modello innovativo di agricoltura sociale.