Giornata Mondiale del Gatto: il 17 febbraio si festeggiano i felini

Il 17 febbraio di celebra in Europa una festa dedicata proprio ai gatti, 24 ore per celebrare e coccolare i nostri adorati felini.
Sono distruttori di tende, tappezzeria e mobili, offrono in dono piccole prede, hanno gusti sofisticati in fatto di cibo e il loro angolino preferito per dormire è, casualmente, il nostro amato cuscino. Eppure non potremmo vivere senza queste adorabili palline di pelo, capaci anche di grandi effusioni e dimostrazioni di affetto a suon di fusa.

Perché il 17 febbraio?

Istituita in Italia 25 anni fa grazie alla giornalista Claudia Angeletti della rivista “Tuttogatto”, la scelta della data ha una storia tutta sua.
Innanzitutto febbraio è il mese dell’acquario, il segno zodiacale degli spiriti liberi e indipendenti. Come i gatti, per l’appunto, che non amano essere “stretti” da regole.
Inoltre, nella tradizione folkloristica, febbraio è un mese associato a “streghe e gatti”.
Il giorno “17” si riconduce alla cifra romana XVII, il cui anagramma era VIXI, cioè “ho vissuto”. Per i gatti il “17” diventa “una vita per 7 volte”.

Le iniziative

In questa giornata sono numerose le iniziative dedicate ai gatti tra mostre fotografiche, conferenze, dibattiti e, soprattutto, raccolte di cibo e fondi per aiutare i gatti randagi.
ENPA Onlus Sezione di Brescia ha organizzato un divertente concorso fotografico, mentre la Sezione di Monza e Brianza ha in programma diversi corsi e seminari nella sua sede per tutta la settimana.
A Milano, al MIC (Museo Interattivo del Cinema) la Fondazione Cineteca Italiana in collaborazione con RadioBau e Radio Montecarlo ha organizzato la “Festa del Gatto”, con film, incontri e musica.
Il 20 febbraio a Roma si raccolgono fondi per i Gatti della Piramide, la colonia felina più antica della città: un cat-mercatino e un tour al Cimitero Acattolico per trascorrere una giornata educativa insieme con esperti, volontari ARCA e amanti dei gatti.

Se invece siete sedentari come i vostri amici a quattro zampe, festeggiateli accoccolandovi al loro fianco sul divano e leggete uno dei tanti libri ispirati ai gatti: da Neruda a Sepulveda fino ad Alda Merini, avete solo l’imbarazzo della scelta.
Oppure ascoltate la divertente e famosissima “The cat came back”, canzone scritta da Harry S. Miller nel lontano 1893. Già allora avevano capito tutto sui gatti…