Festeggia il Vitamin C Day!
Il 4 aprile puoi farlo bevendo una spremuta di arancia ma ricorda che la vitamina C è anche un prezioso ingrediente cosmetico di cui far tesoro ogni giorno, in ogni stagione
Cade il 4 di aprile il Vitamin C Day, il giorno che rende omaggio a una delle vitamine più preziose per l’organismo. E anche per la pelle che ne trae beneficio grazie a molte formule cosmetiche che la elencano tra i suoi ingredienti. Dalle creme, anche per la zona occhi, ai sieri, dalle maschere fino ai booster, la vitamina C, da sola o in associazione ad altri principi attivi che ne supportano e ne potenziano l’azione, si rivela preziosa sempre, mattina e sera e in ogni stagione dell’anno.
Pensare che la vitamina C sia fotosensibilizzante, ciòè che macchi la pelle sotto il sole, è sbagliato: è solo fotosensibile cioè si degrada per azione di luce e calore.
Al contrario per la sua azione antiossidante, protettiva e antiinfiammatoria è un aiuto prezioso per la pelle in estate, da cercare sia in formule di uso quotidiano, sia in prodotti con filtri e doposole.
Scopri le sue proprietà
Ma perché la vitamina C fa così bene all’epidermide? Scopri le sue tante virtù.
Dà elasticità e tono
Stimola la produzione di nuovo collagene, la fibra che insieme all’elastina crea l’impalcatura di sostegno della cute. In prospettiva antietà, quindi, è preziosa sia per prevenire che per attenuare rughe e cedimenti. Nei prodotti corpo poi viene in aiuto alle pelli che tendono a rilassarsi in zone critiche come l’interno braccia e gambe, la pancia e il lato B.
Previene e combatte l’invecchiamento
Con la sua decisa azione antiossidante, la vitamina C mette un freno all’azione dannosa dei radicali liberi che intaccano l’elastina, le membrane cellulari fino al nucleo delle cellule e che per questo portano a una precoce comparsa dei segni dell’età.
Contrasta i processi infiammatori
E’ dato ormai certo che l’infiammazione cronica porta a un precoce invecchiamento della cute. La vitamina C contrasta l’infiammazione legata all’esposizione solare, responsabile di rughe e perdita di tono. Grazie al suo effetto antiossidante, poi, previene l’ossidazione dello squalene, componente del sebo, una delle cause di infiammazione che portano al formarsi di brufoletti e punti neri.
Protegge dal danno solare
Due terzi della vitamina C presente nell’organismo viene “bruciata” quando si sta al sole. Un cosmetico può aiutare a colmare la carenza a livello cutaneo: la vitamina C infatti è un potente fotoprotettivo che, pur non agendo come un filtro, contrasta l’azione dannosa dei raggi UV.
Illumina e schiarisce
Inibisce la produzione dei processi di melanogenesi e tirosinasi e si rivela utile, soprattutto quando è presente nei cosmetici in concentrazioni piuttosto elevate, per rendere meno evidenti le macchie scure, più uniforme e luminoso l’incarnato.
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