Earth hour: il 25 marzo torna l’ora della Terra

Redazione Pubblicato il 23/03/2017 Aggiornato il 23/03/2017

In tutto il mondo, per un'ora, edifici, stabilimenti, case e monumenti spegneranno le luci per aderire all'Earth Hour contro i mutamenti climatici

earthhour

Sabato 25 marzo torna l’Ora della Terra 2017, il più importante evento mondiale promosso da WWF contro i mutamenti del clima. Una manifestazione ormai giunta alla decima edizione che coinvolge ogni anno oltre 170 Paesi e centinaia di milioni di persone.
Alle 20:30 ciascun Paese, secondo la propria ora legale, spegnerà per un’ora le luci di case, uffici e monumenti. I cittadini, le aziende e le istituzioni sono quindi chiamati ad agire concretamente, con spegnimenti simbolici, dal Pacifico alle coste atlantiche, e con vari eventi, tra cui cene “amiche del clima” in tutta Italia.
L’effetto di questa grande mobilitazione globale che unirà di nuovo centinaia di milioni di persone, sarà una grande “ola di buio” che per 24 ore farà il giro della Terra. Nel 2016 ben 178 paesi parteciparono spegnendo le principali icone mondiali come l’Opera House di Sydney, il Cristo Redentore a Rio de Janeiro, la Torre Eiffel, il Ponte sul Bosforo.

Partecipare ad Earth Hour vuol dire anche informare e sensibilizzare sui cambiamenti climatici, sfruttando la forza dei social network. Dal sito ufficiale sarà possibile donare il proprio profilo Facebook e contribuire a diffondere i messaggi del WWF contro i cambiamenti climatici. Troverete anche maggiori informazioni sull’iniziativa e su come partecipare.

Le aziende partner per WWF e Earth Hour

Molte le aziende sensibili a questa iniziativa,  I Provenzali – Gruppo Gianasso come ogni anno partecipano a L’ora della Terra spegnendo tutte le luci della sede produttiva alimentata con pannelli solari e promuovendo l’attività di sensibilizzazione in tutti i canali web e social.
Abbracciano la stessa prassi, anche Auchan, Unicredit, Unilever, Save the Duck, Eurojersey, Fugar, Mutti, Subito.it e tanti altri.
Wind 3 dal 18 al 28 marzo in concomitanza dell’evento promuove una raccolta fondi per salvare l’orso polare e il leopardo delle nevi.

Per ulteriori informazioni visitate il sito http://www.oradellaterra.org/