X Factor 2019: il racconto del secondo live (movimentato), le eliminazioni e le pagelle dei giudici

Lo sapevamo che quel clima da “peace and love” che aveva aleggiato finora sulla 13esima edizione di X Factor sarebbe pian piano sfumato. D’altra parte si sa: quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare… seriamente (aggiungiamo noi).

I due più accesi sono sicuramente Sfera Ebbasta (Under Donne) e Malika Ayane (Under Uomini), protagonisti del ballottaggio della prima puntata, che anche stavolta non si sono risparmiati frecciate reciproche. Mara Maionchi (Over) mantiene il suo approccio ironico, ben consapevole di avere tra le mani un paio di talenti già pronti per il mondo della discografia. Samuel è un concentrato di grinta ed entusiasmo: d’altra parte i suoi Gruppi, per la seconda volta, non sono stati nemmeno sfiorati dal ballottaggio. In questo nuovo live, infatti, a doversene andare è stato Enrico Di Lauro, pupillo di Malika (degli Under Uomini) che già nel primo live si era salvato per un soffio.

La prima manche, tra fascinazioni e stonature

Il secondo live di X Factor 2019 è stato diviso in due manche. La prima è stata aperta dai bravissimi Booda (Gruppi), che stavolta si sono confrontati con Take Ü There di Skrillex e Diplo ft. Kiesza, dimostrando di essere dei veri fuoriclasse.
Poi è stata la volta di Giordana (Under Donne), che si è presentata sul palco senza Dafne, la sua arpa, incantando con la sua voce grazie a un brano sofisticato come Summertime Sadness di Lana Del Rey. Mara Maionchi la trova una cantante eccezionale, ma si pone delle domande sui pezzi scelti per lei, che forse non riesce a vivere in prima persona. Sarà vero?
Enrico (Under Uomini) canta invece Cieli immensi di Patty Pravo e la performance, di nuovo, non convince. Le stonature si sono sentite, anche se i giudici cercano di non demolire il giovane (che comunque con brani più nelle sue corde aveva dimostrato di avere stoffa). Sfera Ebbasta gli consiglia però di tirare fuori gli attributi e Malika sostiene che se lui non ha sentito la sua emotività è evidentemente sordo. A questo punto il trapper (che si lecca ancora le ferite per la perdita di Mariam proprio a favore di Enrico) le ribatte: «bella, la classifica di Spotify parla!».
A stemperare la tensione ci pensa Nicola (Over) con Old Town Road di Lil Nas X ft. Billy Ray Cyrus. Che dire: il suo mix di talento e carisma continua ad essere esplosivo. I giudici lo apprezzano molto, anche se Samuel trova che l’abito da performer gli stia un po’ stretto.
Per i Gruppi si esibiscono quindi i Sierra che hanno rivoluzionato 7 Rings di Ariana Grande, con un testo tutto loro. Un coraggio premiato dai giudici.
Meno esaltante la performance di Lorenzo, che ha cantanto La notte di Arisa, creando un certo effetto sonnolenza. Samuel dice di apprezzare molto il lavoro fatto con la base (trattandosi di un mashup con un pezzo dei Sigur Ross) che però tende a sovrastare il cantato. E anche Sfera Ebbasta lo trova sempre cupo, anche se ammette la sua bravura.
Comunque il televoto da casa lo salva, mandando di nuovo al ballottaggio Enrico.

Una seconda manche e l’eliminazione di Enrico

La seconda manche si apre a livelli emotivi altissimi grazie a Sofia (Under Donne) che canta Fix You dei Coldplay. Davvero da brividi! E infatti Malika le dice che quando apre bocca per cantare incanta la gente.
È quindi la volta di Marco (Over) con My Sweet Lord di George Harrison. Una performance discreta la sua, ma siamo d’accordo con Sfera Ebbasta: dovrebbe rischiare di più.
Dopo di lui i meravigliosi Seawards (Gruppi) con Clocks Go Forwards di James Bay: brano che ha permesso al duo di apparire in una magica sintonia. Mara li definisce cristallini e non avrebbe potuto trovare aggettivo migliore.
Il microfono passa a Davide (Under Uomini), che ci regala una bella versione funky di In alto mare di Loredana Bertè. La performance viene apprezzata dai giudici e Sfera Ebbasta sottolinea che, rispetto alla volta scorsa (in cui Davide ha portato un pezzo di George Gershwin), il brano è vecchio senza sembrarlo.
Segue Eugenio (Over) che ha cantato Scomparire di Giovanni Truppi, che ha emozionato tutti, come ha detto Samuel.
Insomma, una manche di livello che alla fine ha designato come candidato all’eliminazione Marco, che però poi ha avuto gioco facile nel superare al ballottaggio Enrico. Quest’ultimo è infatti ancora acerbo artisticamente, ma questo non significa che in futuro non sentiremo parlare ancora di lui.

Le pagelle dei giudici

Anche questa settimana ci divertiamo a fare le nostre pagelle sui giudici, che non smettono di stupirci.

Mara Maionchi – dopo il secondo live possiamo affermare che il suo radar nel trovare talenti non si è per nulla indebolito. E i suoi colleghi dovrebbero seriamente temerla. 7 +

Malika Ayane – confermiamo la nostra ammirazione per Malika, che però si è affezionata così tanto ai suoi ragazzi da non sentirne le stonature. L’artista è molto materna e ci piace questo suo aspetto, ma dovrebbe trovare altri modi per spronare la sua squadra (oltre agli allenamenti di boxe visti durante il daily). 7 –

Sfera Ebbasta – dopo aver perso Mariam nel primo live si è fatto più agguerrito e molto attento alle mosse dei suoi colleghi. Ci piace tanto la sua grinta, che trasmette anche alle sue ragazze. 7 +

Samuel – se anche al secondo live nessuno dei gruppi è andato al ballottaggio ci sarà un motivo. Lui sa scegliere gli abiti musicali perfetti per i suoi concorrenti e li valorizza. Poi siamo andati a dare un’occhiata sui social e Samuel risulta uno dei giudici più attivi, con post e stories che lo avvicinano ancora di più al pubblico, senza divismi. 8