23/11/2018

X Factor 2018: quinto live con gli inediti e l’addio di Renza

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 23/11/2018 Aggiornato il 23/11/2018

Nel quinto live di X Factor 2018 i talenti hanno presentato i loro inediti (non tutti esaltanti). Ad uscire a fine puntata è stata Renza

X Factor 2018 - quinto live

A X Factor 2018, con il quinto live, è arrivato il momento tanto atteso degli inediti. Gli otto concorrenti arrivati fin qui hanno quindi fatto ufficialmente il loro ingresso nel mondo della musica.

Peccato che c’è anche chi ha dovuto abbandonare il talent, ovvero Renza. Questo purtroppo proprio nel momento in cui la cantante è sembrata più convincente del solito, anche rispetto ad altri nomi solitamente esaltati.

Ecco cosa è successo durante la puntata, che ha avuto anche degli ospiti di spicco come Subsonica e Hooverphonic.

La prima manche zoppicante, Anastasio a parte

La prima manche è stata aperta da una sicurissima Luna (Under Donna), che ha presentato l’inedito Los Angeles, esaltata dal suo giudice Manuel Agnelli. Per lei un mix di rap e R’n’B con parti melodiche. I giudizi sono positivi, anche se Fedez (che quando scattano gli inediti cerca di non fare troppi commenti negativi) trova strano che un rap venga scritto da altri. Manuel però è convinto che prima o poi Luna lo farà.

Segue la performance di Renza Castelli (Over) con la raffinata ballata Cielo inglese. Fedez crede molto in lei e in effetti anche i suoi colleghi apprezzano, nonostante Mara insista su un punto: «Sono ammirata dalla perfezione, ma manca sempre un po’ di emozione e carattere».

Si sale poi sul fantastico pianeta di Anastasio (Under Uomini), che riporta La fine del mondo (già ascoltata alle audizioni) sistemata per l’occasione. Il suo testo rappato arriva dritto al cuore, scuote tanto che Fedez lo definisce il cortocircuito di X Factor. E il suo giudice Mara è sempre più consapevole di avere tra le mani un possibile vincitore.

Chiude la manche Sherol Dos Santos (Under Donna), per la quale Manuel ha scritto Non ti avevo ma ti ho perso: un immaginario dialogo con il padre che si muove tra tradizione e contemporaneità. La performance, diciamolo, è un po’ debole e infatti Lodo le fa notare una certa rigidità in alcuni punti del cantato.

Però, nonostante questo, è Renza (immeritatamente) ad andare al ballottaggio.

Una seconda manche di potenziali campioni

Decisamente più movimentata la seconda manche, aperta da Naomi (Over) con un brano in perfetto stile Celine Dion come Like The Rain (Unpredictable). Lodo dice di essersi un po’ perso nell’ascolto e Fedez, giudice della cantante, si augura (ironicamente) che possa ritrovarsi.

È poi proprio Lodo a introdurre i suoi Bowland (Gruppi) con Don’t Stop Me, che rappresenta totalmente il loro mondo e che trovano tutti ipnotici e affascinanti, anche se Mara coglie nel brano troppi tocchi occidentali.

Mara poi è pronta per presentare l’altro suo campione, ovvero Leo Gassmann (Under Uomini) con Piume. Quest’ultimo viene definito da Manuel «un pezzo forse troppo classico per un ragazzo così giovane». Lodo invece si interroga sulla visione dell’amore espressa nel testo (scritto dallo stesso Leo) e in effetti è da ascoltare con molta attenzione.

Si chiude in bellezza con quello che viene già definito da Manuel il tormentone di questa edizione, ovvero Cherofobia di Martina Attili (Under Donna), già portato alle audizioni e riarrangiato per l’occasione. Che dire: la ragazza lascia di nuovo tutti a bocca aperta e sembra chiaro che la finale per lei sia già scontata.

Chi va al ballottaggio? Purtroppo Naomi (d’altra parte qualcuno doveva pur andarci!).

Vieni a scoprire le nostre pagelle degli inediti di X Factor 2018.

Il ballottaggio con l’addio di Renza

Serata durissima per Fedez, che si è ritrovato al ballottaggio le sue due cantanti. Quest’ultime sono tornate sul palco con i loro cavalli di battaglia: per Renza Wait in Vain di Bob Marley, mentre per Naomi Bang Bang di Jessie J. e Nicky Minaj.
Il loro giudice chiede aiuto ai suoi colleghi, invocando il tilt e così avviene. La parola passa di nuovo al pubblico, che elimina Renza.

Diamo i voti ai 4 giudici

Come si sono comportati i nostri giudici in questo quinto live? Sono stati più delicati del solito, ma ci sono state anche alcune cose che non ci sono piaciute

Fedez 9: lui al momento degli inediti diventa ancora più empatico con i ragazzi, li sostiene e questa cosa ci piace tantissimo

Mara 8: stavolta è stata molto pacata e ha avuto una buona parola per tutti, anche se quando necessario ha fatto le sue osservazioni

Lodo 7: è sempre attento, preciso, si prende anche appunti dei testi che ascolta, peccato che sia tornato un po’ ‘lodorroico’

Manuel 6: purtroppo su tre inediti presentati dalle sue ragazze ben due non hanno convinto (non solo noi, basta dare un’occhiata ai social per rendersene conto), forse dovrebbe porsi qualche domanda