The Voice of Italy 2016: le 5 esibizioni da salvare della quarta puntata

Redazione Pubblicato il 17/03/2016 Aggiornato il 17/03/2016

Joe Croci, Frances Alina Ascione, Ivan Giancarlo Giannini, Alessia Langella e Giuseppe Giordano: sono i 5 cantanti che ci sono piaciuti della quarta Blind audition. Li ritroveremo nella fase finale?

the voice

E anche la quarta puntata di The Voice of Italy si è conclusa. Ve la raccontiamo attraverso 5 momenti, o meglio attraverso le 5 esibizioni migliori (a nostro parere) della serata.

Cominciamo dal più giovane

Joe Croci, appena 16 anni, nato a Londra e residente a Lusurasco (PC), canta The boxer. Per lui l’interesse di tutti e 4 i giudici, increduli per la sua giovane età. Ha parecchio charme il ragazzo, ci si può lavorare seriamente. E per il suo percorso sceglie la cantante salentina, a cui anticipa, più o meno ironicamente «voglio l’elicottero».

Un’americana a Roma

Frances Alina Ascione, 23 anni, studentessa di Burbank (Los Angeles) e ora a Roma, (in)canta (con) Do I do. Bella, ipnotizzante, ottima voce: la mamma di Frances dice a Federico di aver lavorato addirittura con Tiziano Ferro. E la giovane sceglie il team del rapper che, convinto, sostiene: «The Voice lo vinco io!». Amo la sua modestia, davvero.

Dai Led Zeppelin agli 883

Ivan Giancarlo Giannini, 36 anni, impiegato torinese, interpreta in maniera “pesante” Whole lotta love. Finalmente grinta, energia e rock. Solo Dolcenera non si gira, tutti se lo contendono. Pezzali: «Hai una bella voce metal»; Carrà: «Io ho dentro il rock!». Vabbè, anche meno Raffae’. Lui alla fine sceglie Max, perché si sente particolarmente legato alle sue canzoni. Dai Led Zeppelin agli 883: evito commenti.

Gap generazionale

Momento tenda per Alessia Langella, 18 anni, studentessa del napoletano, che canta I’m with you. Tutti e 4 i giudici si girano, giustamente: la ragazza ha carisma e talento. Un po’ acerba, ma comunque interessante. Dolcenera: «Sei bella, istintiva, fresca». Strano che non abbia detto “patata” anche a lei. Allora lei, forse offesa, se ne va da Miss Caschetto: quante saranno le generazioni che le separano?

A Killa piace il neomelodico

Una nota di merito anche per Giuseppe Giordano, 22 anni, cantante neomelodico di Volla (NA), che canta Vai. Dolcenera non si gira, gli altri sì. La Carrà: «Mi piace il mashup, hai i tatuaggi, la camicia da furbetto, mi hai incantato». Il ragazzo, giovane e caruccetto quanto basta per avere una lunga strada, sceglie Emis, che ammette: «sono un fan del neomelodico». Pelle d’oca.

C’è qualche miglioramento

Un ultimo giudizio in conclusione: devo ammetterlo, ho respirato un po’ nell’ultima puntata.

Il tiro è stato leggermente aggiustato: i giudizi meno scontati e più corti, i siparietti più spontanei, il montaggio meno statico.

Riusciranno i nostri eroi a risollevare le sorti di questo programma il cui destino sembra già mezzo annunciato? L’appuntamento, e forse la risposta al quesito, con la quinta Blind Audition è per mercoledì 23 marzo alle 21:15 su Rai 2.

E per la cronaca…

Ecco i Talenti che ieri sera hanno superato la Blind: per Emis Killa Frances Alina Ascione, Pino Giordano, Veronica Moscara, Roberta Nasti; per Raffaella Carrà, Alessia Langella, Francesca Profico, Elisa Maffenini, Bruna Zaccaro; per Max Pezzali Ivan Giancarlo Giannini, Viviana Colombo, Mirko Adinolfi; per Dolcenera Joe Croci, Agata Aquilina, Giulia Franceschini, Frank Polucci.