21/12/2021

Teatro sotto l’albero

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 21/12/2021 Aggiornato il 22/12/2021

Per trascorrere le festività in allegria, anche i cartelloni teatrali scintillano di rappresentazioni spumeggianti, chiassose, ironiche ed emozionanti: un mix gioioso di musica, volti famosi e racconti divertenti

Teatro Natale 2021

Fine dell’anno in platea: perché no? Sono moltissimi gli appassionati di teatro che approfittano del periodo fra Natale e capodanno per godersi qualche spettacolo in compagnia degli amici, sostituendo anche al tradizionale veglione del 31 una serata frizzante ai piedi di un palcoscenico. Le proposte sono studiate per assecondare lo spirito di questo periodo e spaziano dai musical a pièce divertenti, leggere e festose.

Spesso, alla fine della rappresentazione di capodanno, gli attori scendono fra gli spettatori per scambiarsi gli auguri tutti insieme.

Gli spettacoli in tutta Italia

Se siete appassionate di musical, ecco due appuntamenti da non perdere. Al Teatro Sistina di Roma un trio di bellissimi (Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz), insieme a Sabrina Marciano e a un cast scintillante, si esibisce in “Mamma mia!”, di Massimo Romeo Piparo (fino al 9 gennaio): si tratta di un nuovo allestimento, ricco e spettacolare, con i successi cult degli Abba suonati dall’orchestra dal vivo.

Agli Arcimboldi di Milano, invece, emozioni assicurate con “Ghost, il musical” (28 dicembre–9 gennaio), in una nuova produzione internazionale che esce in Italia e in Spagna. Il cast, guidato da Giulia Sol, accompagna gli spettatori in una delle storie d’amore più emblematiche del cinema, che ha fatto sognare generazioni di romantiche di tutte le età.

Alle amanti delle fiabe e delle mille sfaccettature dell’amore è dedicato il “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare, con Valerio Binasco regista e interprete di una commedia profonda in cui immedesimarsi (in prima nazionale al Teatro Carignano di Torino fino al 16 gennaio).

Dal 26 dicembre al 6 gennaio il Teatro San Ferdinando di Napoli ospita una delle più divertenti commedie di Eduardo e Peppino De Filippo, “A che servono questi quattrini”, nella versione del regista Armando Curcio. Fulcro della narrazione è il piano paradossale ordito dal protagonista, il marchese Parascandolo detto il Professore, per dimostrare l’inutilità del possesso dei soldi.

Risate e accenti delicati si intrecciano al Teatro Parenti di Milano per la messa in scena che i registi Nicola Pistoia e Paolo Triestino fanno della commedia “Il rompiballe” di François Veber (28 dicembre-9 gennaio). “Due disgraziati si incontrano in due camere contigue in un hotel di Marsiglia, uno per porre fine ai propri giorni, l’altro per porre fine ai giorni di qualcun altro. Nessuno dei due riuscirà nel proprio intento, ma ne viene fuori una rocambolesca situazione di comicità irrefrenabile e colpi di teatro” racconta Triestino.

Al Teatro Verdi di Firenze, dal 29 dicembre al 2 gennaio, Nancy Brilli e Chiara Noschese interpretano “Manola”, dal bestseller di Margaret Mazzantini con la regia di Leo Muscato: sono Anemone e Ortensia, due sorelle gemelle in contrasto fra loro, che si rivolgono alla stessa terapeuta dell’occulto ed esternano così la loro squinternata coscienza in un gioco di specchi, evocazioni, malintesi e rivalse.