X Factor 2021: le pagelle della finale vinta (a sorpresa) da Baltimora

Dopo due anni X Factor è tornato a celebrare il suo atto finale al Forum di Assago e la cosa ha emozionato anche noi da casa, che abbiamo sentito vibrare la magia unica della musica dal vivo. Non a caso a rompere il ghiaccio è stato il rock dirompente dei Maneskin, tornati (da star internazionali) su quel palco dopo quattro anni dalla loro finale che li vide arrivare al secondo posto (dietro a Lorenzo Licitra).

Ebbene si: il televoto ha premiato lui, nonostante fossero tutti (o quasi) convinti della vittoria di gIANMARIA

I duetti con i giudici

Anche questo live è iniziato con dei duetti, ma stavolta i finalisti si sono esibiti con i loro amati giudici.

A dare il via alla gara Fellow e Mika con un pezzo di quest’ultimo, ovvero Underwater: ci hanno regalato un momento molto elegante e dal buon impatto emotivo (7/8)

Baltimora con Hell Raton alla batteria hanno invece portato Otherside dei Red Hot Chili Peppers: una performance discreta, però senza particolari pigli creativi (6/7)

gIANMARIA ed Emma hanno cantato La nostra relazione di Vasco Rossi: un pezzo in cui il giovane cantante si è ben immerso, anche se non ha emozionato (6+)

Bengala Fire e Manuel Agnelli (anche in versione chitarrista) hanno scelto In Between Days Cure: sembrava la performance di star internazionali e non c’è da aggiungere altro (8+).

A stemperare la tensione prima del primo responso ci hanno pensato i Coldplay, attesissimi super-ospiti di questa serata.

In seguito il televoto ha decretato purtroppo l’eliminazione di Fellow.

La manche-medley

Nella seconda manche i tre finalisti hanno portato un medley delle migliori performance realizzate durante i live.

Partono i Bengala Fire con un suggestivo viaggio nella storia del rock’n’roll: eleganza, perfezione tecnica e una grande carica di energia per una band che si conferma sublime (9).

È quindi il turno di gIANMARIA che ci ha “deliziato” con il best of delle canzoni della tradizione italiana di cui lui ha cambiato parte del testo. Tanta energia, ma anche tante stonature (6).

A chiudere Baltimora, che ha riproposto alcune delle cover più apprezzate dal pubblico, che mostrano le principali sfumature della sua voce e le sue particolari capacità interpretative (6/7).

Per scaricare la tensione spazio a un mini-live di Maneskin, che hanno fatto scatenare (di nuovo) il Forum, prima dell’esito infausto che ha visto uscire di scena i Bengala Fire. Probabilmente loro sono troppo poco nazional-popolari per la tv, ma il mondo della musica (in particolare quella suonata dal vivo) li vedrà sicuramente protagonisti nei prossimi mesi e anni. 

Il gran finale

Scontro finale tra i due artisti che meno ci si aspettava di vedere a questo punto: Baltimora e gIANMARIA. Il primo, visibilmente emozionato, ha portato la sua Altro: una canzone orecchiabile, ma con un ritornello un po’ troppo rindondante.

Il secondo, con la sicurezza di uno che sente di avere la vittoria in tasca, ha provato a giocare facile con la sua I suicidi, che fa parte di quel filone canzone-depressione di facile presa sul pubblico (ma con un testo forse fin troppo pesante). Peccato che quest’ultimo abbia deluso le sue aspettative, regalando lo scettro della vittoria a un incredulo Baltimora.

E la domanda nasce spontanea: sentiremo ancora parlare di loro dopo X Factor? Ai posteri l’ardua sentenza.

Chi è Baltimora

Baltimora, al secolo Edoardo Spinsante, è un giovane studente che si dedica da diversi anni alla musica. Suona il pianoforte e la chitarra, ma lavora anche come produttore. Ha fatto capire fin da subito che per lui è importante puntare sui testi e sulla forza della parola. Nelle selezioni ha proposto due suoi inediti e La ballata della moda di Luigi Tenco. Nel corso dei live show ha portato brani di Carmen Consoli, Adele, Lucio Battisti e Morgan. In semifinale ha duettato con Fulminacci. Gli inediti presentati ai live sono Altro e Baltimora.

Le pagelle a conduttori e giudici

Siamo arrivati alle nostre ultime impressioni sui giudici, oltre che su Ludovico Tersigni. E stavolta diciamo la nostra anche su Paola Di Benedetto, che in occasione della finale non ha condotto l’HotFactor bensì l’AnteFactor.

Paola Di Benedetto: si vede che ce la mette tutta, ma è ancora acerba, va troppo a macchinetta (guardando continuamente il gobbo) e può risultare anche fastidiosa. 5

Ludovico Tersigni: ha affrontato al finale con una sicurezza da conduttore navigato, facendosi trascinare dal mood senza mai inciampare. Lui è stato decisamene il valore aggiunto di questa edizione di X Factor. 10

Emma Marrone: in questa finale l’abbiamo vista particolarmente emozionata, tanto da arrivare a commuoversi per il suo gIANMARIA, artista in cui ha fortemente creduto fin dall’inizio. E per fortuna, in occasione della finale, ha abbandonato le piume e ha scelto un abito più sognante da diva della Old Hollywood. 7

Hell Raton: due anni come giudice e due vittorie per lui, che si conferma un coach molto abile. Quest’anno ha poi mostrato sempre un certo aplomb, anche con i colleghi e abbiamo apprezzato molto. 8

Manuel Agnelli: dopo lo sfogo della semifinale, a causa dell’eliminazione di Erio, ha mantenuto la calma nonostante abbia visto i suoi Bengala Fire arrivare (ingiustamente) solo terzi, nonostante le ottime performance. 8/9

Mika: per la finale lui ha sfoggiato il suo lato più rilassato e sportivo, tanto che non si nemmeno urtato quando Fellow è uscito per primo, nonostante non se lo meritasse. 7