X Factor 2017: i nostri inediti preferiti. E i più deludenti
Quinto live di X Factorr con gli inediti in anticipo: trionfo per Maneskin e Nigiotti, eliminato Gabriele Esposito. Litigata clamorosa fra Manuel e Fedez
Avete presente il film Salvate il soldato Ryan? Ecco, la missione di X Factor 11 sembra invece essere: Salvate il soldato Bellanza! Ieri sera, infatti, la cantante è andata ancora una volta vicinissima all’eliminazione, ma i giudici hanno preferito dire addio a Gabriele Esposito.
Apertura d’effetto con i Negramaro
Il quinto live si è aperto con un momento di grande musica: i talenti di X Factor 2017 si sono infatti esibiti con i Negramaro, in un medley dei loro successi. Il momento è stato particolarmente d’effetto, suggestivo ed energico al tempo stesso.
La band capitanata da Giuliano Sangiorgi è poi ritornata sul palco a metà show per travolgere il pubblico con la hit Fino All’Imbrunire, tratta dal nuovo album Amore che torni (uscito pochi giorni fa). E ogni volta, con loro, è vero incanto.
Gli inediti sorprendenti
E arriviamo al cuore pulsante della serata, ovvero gli inediti dei concorrenti. Questa è la prima volta nella storia di X Factor che vengono presentati già al quinto live: l’obiettivo è infatti quello di dare agli artisti qualche chance in più sul mercato discografico e di farli conoscere meglio al grande pubblico, soprattutto considerando che non tutti seguono il talent.
Il primo che ascoltiamo è Lorenzo Licitra con In the name of love, scritto da Fortunato Zampaglione: un bel pezzo pop dal sapore internazionale, che piace a tutti i giudici nonostante Manuel sia un po’ deluso della direzione presa dal cantante (lo preferiva in versione Michael Bublè o lanciato in qualche sperimentazione). Tra l’altro Mara dice di averlo trovato più erotico del solito e in effetti il pubblico femminile ha apprezzato!
È quindi la volta di Gabriele Esposito che presenta la sua Limits, scritta da lui e arrangiata insieme a Fausto Cogliati: un brano pop-funk raffinato, che entra subito in testa. Anche in questo caso è Manuel a fare un piccolo appunto, perché lo trova bravo ma ancora troppo legato alle sue influenze e sperava di sentirlo cantare in italiano. Ha ragione? Forse no, considerando che lì presenti c’erano già tantissime ragazzine che la cantavano a memoria!
Fanno poi irruzione sul palco i Maneskin con Chosen, brano di cui sono anche autori e che avevano portato già alle Audition. Per loro nessuna critica, ma solo applausi da parte di giudici e pubblico che fa scattare le standing ovation. Abbiamo ancora dubbi sul fatto che saranno loro a vincere?
A proposito di momenti turbolenti, come possiamo non citare i loro compagni di squadra ovvero i Ros che hanno presentato il loro grido di battaglia: Rumore. Pensate che è stato scritto da loro e prodotto da Tommy Colliva, vincitore di un Grammy e che da anni lavora con i Muse. Il risultato è qualcosa di ritmato, fresco e orecchiabile: bravi davvero! Levante li definisce dei combattenti e in effetti lo sono, dato che sono riusciti pian piano a farsi apprezzare da tutti, anche ai non amanti del punk.
Più classico è Enrico Nigiotti con la sua L’amore è (da lui scritto): una canzone romantica e armoniosa che unisce la tradizione cantautorale italiana al songwriting americano. Manuel apprezza molto e lo sprona comunque a sperimentare di più, mentre Levante è convinta che la sua canzone si sentirà tantissimo in radio. Avrà ragione?
C’è poi chi ha voluto raccontare la sua storia in musica come Samuel Storm, che ha realizzato la sua The Story con Fausto Cogliati: un brano caldo, avvolgente e molto emozionante. I giudici apprezzano e sicuramente anche da casa.
Gli inediti deludenti
A differenza di Fedez, che ieri aveva belle parole per tutti (dice che non ama fare il recensore e che ora sono gli ascoltatori i veri giudici), noi ammettiamo che un paio di inediti non ci hanno convinto.
Andrea Radice, per esempio, può vantare una splendida voce oltre che una spiccata personalità, ma la sua Lascia che sia (che ha scritto con Pietro Foglietti) non riesce a stupire con effetti speciali, cosa che invece ci si aspettava da lui. È una bella canzone, come tante.
E arriviamo quindi al controverso caso di Rita Bellanza. Levante ha voluto farle un regalo prezioso facendole cantare un pezzo scritto da lei (e molto personale) come Le parole che non dico mai e la giovane cantante pare abbia cercato di fare del suo meglio (anche perché dopo i fischi dell’altra volta non poteva fare altrimenti), però la nostra sensazione è che continui a mancare qualcosa. L’impressione è stata del compitino ben eseguito, con ben poca anima.
Il pubblico però alla fine decide di salvarla, per questa manche e di mandare allo scontro finale Gabriele (probabilmente le sue fan sono state un po’ pigre).
Il megamedley
Come seconda manche si è scelta la formula del megamedley: i vari artisti si sono alternati velocemente con assaggi di brani celebri. Quali? Take Me Out dei Franz Ferdinand per i Maneskin, Can’t Stop The Feeling di Justin Timberlake per Andrea Radice, Rolling In The Deep di Adele per Samuel, Aguas de Março di Elis Regina per Rita Bellanza, L’isola che non c’è di Edoardo Bennato per Enrico Nigiotti, Song 2 dei Blur per i Ros e Somebody That I Used To Know di Gotye per Lorenzo Licitra.
È stato decisamente un bel momento, dove ad uscire fuori al top sono stati ancora una volta i Maneskin, mentre Rita ha ricevuto una frecciata da Fedez: “mi sembrava la musica d’attesa che ascoltavano quelli che attendevano al telefono un appuntamento con Do Nascimento” (quest’ultimo, lo ricordiamo, era diventato famoso grazie a Wanna Marchi ed è stato protagonista di un noto caso giudiziario).
Alla fine il rapper aveva comunque ragione: Rita è la seconda candidata all’eliminazione.
L’addio a Gabriele e la tensione tra i giudici
Nello scontro finale Gabriele canta When We Were Young di Adele e Rita Le Rondini di Lucio Dalla. L’ultima parola spetta ai giudici. Ed è qui che le cose si complicano, perché Fedez propone di andare al tilt per fare giudicare il pubblico che ora più che mai è sovrano. Manuel e Mara però decidono di fare di testa loro e salvano Rita, creando un momento di alta tensione al tavolo dei giudici, che è continuato anche nel pre-Stafactor.
Daniela Collu, che conduce anche questo mini-dibattito post puntata, non sa come fare a calmare gli animi e infatti non ce la fa tanto che ad un certo punto Fedez si alza e se ne va, dopo aver apostrofato Manuel “citando” la canzone di maggior successo di Levante.
Intanto la prossima settimana ci sarà una doppia eliminazione e qualcosa ci dice che la tensione salirà alle stelle!
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