Serie tv: torna Mina Settembre, l’assistente sociale più amata. E ha sempre il sorriso di Serena Rossi

L’assistente sociale più amata dalla serialità italiana è tornata: la terza stagione di Mina Settembre andrà infatti in onda dal 12 gennaio, in prima serata su Rai1.

Al suo fianco ritroviamo Giuseppe Zeno, Marisa Laurito, Christiane Filangieri, Ludovica Nasti, Valentina D’Agostino, Nando Paone, Rosalia Porcaro, Yari Gugliucci e Michele Rosiello. New entry saranno Chiara Russo, Erasmo Genzini, Leandro Ianniello e Lorenzo Lancellotti.

La serie, liberamente tratta dai racconti di Maurizio De Giovanni, è diretta da Tiziana Aristarco.

Cosa ci aspetta nella terza stagione

Nei nuovi dodici episodi (da 50′) di Mina Settembre 3 (una coproduzione Rai Fiction – Italian International Film, prodotta da Fulvio e Paola Lucisano) ritorniamo a Napoli un anno dopo l’ultima volta che abbiamo visto Mina, zia Rosa e Viola cucinare insieme nell’appartamento di Olga.

Da quel momento sono cambiate diverse cose: Olga ha perso la sua battaglia contro la malattia e così le tre si sono trasferite in un nuovo appartamento per ripartire dopo quel grave lutto. Mina ha ottenuto l’affido di Viola e ha un rapporto stabile, seppur a distanza, con Domenico che si è momentaneamente trasferito a Barcellona. Domenico ha all’improvviso la possibilità di tornare a Napoli e con Mina decidono di convolare a nozze per adottare Viola e costruire una famiglia. Nel frattempo al consultorio arriva una nuova assistente sociale di nome Fiore, che è giovane e impulsiva ma Mina vede subito in lei una giovane sé stessa a cui insegnare i segreti del mestiere.

Tutto filerà liscio? Che dire: il destino, come al solito, riserverà non pochi colpi di scena.

La parola ai protagonisti

«Io sono troppo felice di vedere i miei colleghi, con cui ho condiviso pezzi di vita e sono molto grata per questa cosa» – così Serena Rossi esordisce alla conferenza stampa, che poi sulla serie ci svela: «Mina deciderà di sposarsi (con rito civile) con Domenico, per amore ma anche per avere la possibilità di adottare Viola, che è entrata nel suo cuore. Mina non voleva fare la mamma, perché è sempre stata proiettata sul lavoro considerando suoi figli tutti i ragazzi che segue. Nel giro di un anno è cambiata molto, è diventata più pacata ed equilibrata. Già la scelta di Domenico come uomo della sua vita è un grande passo in avanti».

«Domenico è dovuto andare in soccorso della sorella, è stato lontano dalla sua amata per circa un anno e questo l’ha portato a maturare una scelta» – spiega Giuseppe Zeno – «Viola poi fa nascere in lui il desiderio di darle il massimo come padre, ma fa emergere in lui anche delle insicurezze che porteranno eventuali sviluppi».

A dare un pizzico di allegria ci pensa zia Rosa, interpretata da Marisa Laurito: «Lei continua ad impicciarsi degli affari di tutti senza pietà, ma in senso posivito, per fare del bene. Però la vedrete anche pensare un po’ alla sua vita».