23/09/2021

Serie tv: Marco Bocci mette il camice del cardiochirurgo in Fino all’ultimo battito

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 23/09/2021 Aggiornato il 23/09/2021

La nuova appassionante fiction di Rai 1 è un po' medical drama, un po' crime story. Accanto al protagonista Marco Bocci, tante donne: Violante Placido, Bianca Guaccero. Loretta Goggi

FINO ALL'ULTIMO BATTITO - Marco Bocci - Bianca Guaccero - Violante Placido

La nuova stagione della fiction targata Rai è entrata nel vivo e continua a tirare fuori dal cappello a cilindro titoli interessanti. Uno di questi è Fino all’ultimo battito, serie tv in sei puntate (co-prodotta da Rai Fiction ed Eliseo Multimedia) diretta da Cinzia TH Torrini con un bel cast capitanato da Marco Bocci. Insieme a lui Violante Placido, Bianca Guaccero, Fortunato Cerlino, Loretta Goggi, Michele Venitucci, Francesca Valtorta, Francesco Foti, Gaja Masciale e Michele Spadavecchia.

L’esordio, da non perdere, è previsto per mercoledì 23 settembre, in prima serata su Rai 1.

Ne abbiamo parlato direttamente con il cast durante la conferenza stampa di presentazione.

Tra medical drama e crime story

Siamo in Puglia, dove vive e lavora Diego Mancini, cardiochirurgo tra i più giovani e stimati d’Italia. Però un giorno questa perfezione professionale e umana da tutti ammirata viene sporcata da un errore commesso per amore. L’uomo ha infatti un figlio di nome Paolo, cardiopatico e ormai allo stremo delle forze, che necessita di un trapianto. Quando però arriva un cuore compatibile la prima della lista è Vanessa, una ragazzina di quattordici anni. All’improvviso qualcosa in Diego si spezza: sa che la malattia di Vanessa è grave, però avrebbe il tempo per salvarla, a differenza di suol figlio. Fa quindi in modo che il cuore vada a Paolo, ma qualcuno scopre il suo segreto: si tratta di Rosa, affascinante nuora del pericoloso boss Cosimo Patruno, in carcere e sottoposto al 41 bis, che lo sottopone a un ricatto. Quale? Se non farà al boss una perizia in grado di garantirgli gli arresti domiciliari, svelerà tutto distruggendo la sua vita.

Fino all’ultimo battito è quindi il racconto di un uomo che rischia di perdere tutto e che si trova ad affrontare un conflitto tra etica e sentimenti.

“Per me è stata una storia sfidante, in cui il protagonista da eroe cade in un girone infernale, andando contro l’etica del suo lavoro. A me poi piace cavalcare i generi e qui c’è del medical crime, con del sentimental e persino un pizzico di commedia che sono riuscita a tirare fuori grazie a Loretta Goggi” – ha dichiarato la regista Cinzia TH Torrini – “Mi ha aiutato girare in Puglia, perché ci tengo a dare il sapore di dove siamo, non a caso mi chiamano la regista del cineturismo”.

La parola a Marco Bocci e Fortunato Cerlino

Marco Bocci, che interpreta il dottor Diego Mancini, dice: «È stato abbastanza naturale entrare in questo personaggio, ne ho subito immediatamente il fascino. Era da tempo che non lavoravo a una serie tv, perché avendo i bambini piccoli non volevo stare troppo tempo lontano da casa, però quando ho letto questa sceneggiatura sono rimasto attratto dal dottor Mancini, un personaggio ben raccontato con un percorso interessante pieno di cambiamenti». E aggiunge: «Mi sono anche appassionato alla medicina, grazie allo staff medico che è stato al nostro fianco spiegandoci per filo e per segno, nel dettaglio più minuzioso, come fare gli interventi».

«Sul set abbiamo avuto la serenità giusta per lavorare, anche grazie ai protocolli di sicurezza» sottolinea Fortunato Cerlino, qui nei panni del boss Cosimo Patruno. «Questa è una serie coraggiosa, che non esalta certi mondi e ne mostra la pericolosità. Io ho la responsabilità di incarnare questo inferno».

Il cast femminile

C’è poi Violante Placido, che interpreta Elena Ranieri ovvero la compagna del dottor Mancini: «Questo è il personaggio che finora mi ha impegnato di più emotivamente, è stata una prova importante per me perché racconto una donna che si ritrova ad affrontare tutte le sfacettature che riguardano la sfera familiare, intima e sentimentale. Il suo è un percorso doloroso, in cui viene richiesto un grande coraggio».

A vestire i panni di sua madre Margherita è Loretta Goggi: «La mia è la tipica mamma che dice sempre alla figlia 2te l’avevo detto“ e questo non è il massimo per la figlia, che ha commesso un errore da giovane sposando l’uomo sbagliato. Ora però è orgogliosa di Elena, perché ha accanto un uomo per lei meraviglioso come il dottor Mancini. E quest’ultimo può contare sempre su di lei, che lo considera come un figlio».

Spetta invece a Bianca Guaccero entrare nei panni della dark lady della storia, ovvero Rosa Clemente (nuora del boss): «Io faccio parte della tempesta che sconvolge la vita di Diego ed Elena. Rosa è borderline, sta tra il male e il bene, tra luce ed oscurità e fa tutto per amore del figlio. Per interpretarla mi sono affidata molto ai consigli e alla guida di Cinzia. È stata la prima volta che ho lavorato con una regista donna e devo dire che che ho avuto fin da subito una sensazione diversa e infatti lei è riuscita a tirar fuori degli aspetti inediti per me. Ho voluto rischiare e mi sono buttata in questo ruolo ambiguo, ma affascinante».