Sanremo 2025: Carlo Conti, Antonella Clerici e Gerry Scotti sono pronti per la prima serata
Alla vigilia dell'inizio del 75esimo Festival di Sanremo Carlo Conti ha tenuto la prima conferenza stampa. Insieme a lui i primi co-conduttori, Antonella Clerici e Gerry Scotti
“La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme”. È con questa meravigliosa frase di Ezio Bosso (scomparso nel 2020), accompagnata dalla sua musica (suonata dall’orchestra), che si aprirà la 75esima edizione del Festival di Sanremo. A svelarlo è Carlo Conti alla vigilia dell’inizio della kermesse canora, durante la prima conferenza stampa ufficiale che ha visto al fianco del conduttore-direttore artistico Antonella Clerici e Gerry Scotti, suoi amici e colleghi che ha voluto come primi co-conduttori.
Le anticipazioni di Carlo Conti
«Per me Sanremo è casa. La mia prima volta è stata nel 1985 con la mia 127 arancione per prendere delle interviste al volo e ora, dopo 40 anni, sono qui con un ruolo diverso…chi l’avrebbe mai immaginato» – così Carlo Conti esordisce in conferenza stampa – «I primi co-conduttori che ho avuto al mio fianco sono Antonella Clerici e Gerry Scotti e, se fosse stato ancora qui tra noi, saremmo stati in quattro con Fabrizio Frizzi. Sono dei colleghi straordinari e degli amici fraterni, oltre che delle colonne della tv». Poi ha confermato la presenza di Jovanotti come ospite della prima serata («Ci regalerà un momento travolgente e delicato al tempo stesso»), oltre che dell’israeliana Noa e della palestinese Mira Awad che canteranno insieme Imagine di John Lennon. «È il nostro modo per dire no alla guerra. Ogni sera cercheremo di avere degli elementi musicali che ci permetteranno di fare delle piccole riflessioni» – spiega Carlo Conti – «Ho preferito non avere dei monologhi perché credo che a volte può essere più forte una parola di una lunga chiacchierata. E poi non voglio che durino troppo le serate: cercherò di rispettare come orario l’1.10, a parte la finale per la quale ci concediamo l’1.40. Anche perché non ce la faccio fisicamente a reggere fino alle 2!»
Come cercherà di tenere fuori dal palco i gossip che girano intorno a questo Festival? «Con la scaletta e confidando nell’intelligenza dei cantanti».
Carlo Conti poi sottolinea di non aver avuto alcuna pressione politica e di aver lavorato con grande libertà: «La cosa a cui tengo di più è che le canzoni possano essere trasmesse in radio, ascoltante e che qualcuna possa rimanere nel tempo».
La parola ai co-conduttori
«Devo dire che non me l’aspettavo: io e Carlo ci sentiamo molto spesso e solitamente parliamo di altro, in particolare negli ultimi mesi ho cercato di evitare l’argomento Sanremo. Poi una domenica di metà gennaio lui mi ha chiamato e mi ha detto “devi dirmi di si”. Ho capito subito di cosa si trattava» racconta Antonella Clerici.
«Ieri abbiamo provato un po’ sul palco e ci siamo divertiti tantissimo, speriamo di farlo anche domani. E ci piacerebbe trasmettere a casa il senso dell’amicizia che ci lega, sarebbe una cosa molto carina».
«È una bella emozione, che è un regalo che mi avete fatto. Sono stato accolto con grande affetto, mi sono sentito amato. E poi vi guardo come un bambino in un parco giochi meraviglioso» – dice invece Gerry Scotti.
Ti potrebbe interessare anche:
- Stasera in tv: i film di oggi 12 febbraio
- Sanremo 2025: le pagelle della prima serata
- Giulia Penna: «A Sanremo con me ci sarà da divertirsi»
- Sanremo 2025: Carlo Conti e Alessandro Cattelan sono pronti ad aprire le danze
- I libri di febbraio: nel segno delle donne, tra amore, rapporti familiari, benessere