Sanremo 2020, nella terza serata le cover che hanno fatto la storia del Festival

Il Festival di Sanremo compie 70 anni e, per festeggiare come si deve questo importante compleanno, la terza serata della kermesse canora sarà interamente dedicata alle cover, con i Big che interpreteranno (con tanto di special guest al seguito) alcune delle canzoni più rappresentative della storia. Saranno quindi in ventiquattro a doversi esibire e, dati i precedenti delle prime due serate (terminate dopo l’1.30 di notte), c’è già chi trema all’idea di dover stare sveglio fino all’alba per vedere i propri idoli in tv.

D’altra pare si sa: più il brodo si allunga e più l’audience aumenta. Però attenzione, è giusto precisare che audience e gradimento percorrono due strade separate, che non sempre si incontrano.

L’affaire Morgan

Poteva Morgan non cogliere l’occasione per far sentire la sua voce, non solo sul palco del Teatro Ariston? Assolutamente no! E così stamattina è arrivata una sua lettera ufficiale (con valore legale) in cui dichiara di avere avuto dei problemi a preparare la cover per stasera, facendo alcune richieste (tipo avere la possibilità di recuperare un paio di prove perse), altrimenti abbandonerà la gara. Che dire: speriamo che tutti si sistemi, anche per solidarietà nei confronti di Bugo, che sta affrontando questa avventura insieme a lui.

Le cover dei Big

Ecco l’ordine delle esibizioni di stasera dei Big, nella speranza che non si ritrovino a cantare ad ora troppo tarda. Le loro performance saranno giudicate dall’orchestra e il voto verrà conteggiato anche in vista della finale di sabato.

Michele Zarrillo con Fausto Leali – Deborah

Junior Cally con i Viito – Vado al massimo

Marco Masini con Arisa – Vacanze romane

Riki con Ana Mena – L’Edera

Raphael Gualazzi con Simona Molinari – E se domani

Anastasio con la PFM – Spalle al muro

Levante con Francesca Michielin e Maria Antonietta – Si può dare di più

Albero Urso con Ornella Vanoni – La voce del silenzio

Elodie con Aeham Ahmad – Adesso tu

Rancore con Dardust e La rappresentante di lista – Luce

Pinguini Tattici Nucleari – 70 volte

Enrico Nigiotti con Simone Cristicchi – Ti regalerò una rosa

Giordana Angi con Solis String Quartet – La nevicata del ’56

Le Vibrazioni con i Canova – Un’emozione da poco

Diodato con Nina Zilli – 24 mila baci

Tosca con Silvia Perez Cruz – Piazza Grande

Rita Pavone con Amedeo Minghi – 1950

Achille Lauro con Annalisa – Gli uomini non cambiano

Bugo e Morgan – Canzone per te

Irene Grandi con Bobo Rondelli – La musica è finita

Piero Pelù – Cuore matto

Paolo Jannacci con Francesco Mandelli e Daniele Moretto – Se me lo dicevi prima

Elettra Lamborghini con Myss Keta – Non succederà più

Francesco Gabbani – L’italiano

Ospiti e co-conduttrici

Roberto Benigni sarà quindi colui che è destinato a catturare maggiormente l’attenzione stasera, anche perché non si sa dove andrà a parare con il suo monologo (speriamo non nella politica).
Dal punto di vista musicale tornerà Tiziano Ferro e vedremo finalmente comparire il primo ospite internazionale di questa edizione, ovvero lo straordinario Lewis Capaldi.
Invece le donne che co-condurranno il Festival insieme ad Amadeus saranno stasera Alketa Vejsiu e Georgina Rodriguez. La dolce metà di Ronaldo, che si vocifera abbia preso un cachet spropositato, non si è presentata alla conferenza stampa e quindi non sappiamo che valore aggiunto porterà sul palco dell’Ariston.
Invece Alketa Vejsiu ha incontrato volentieri i giornalisti, esprimendo tutta la sua felicità per essere a Sanremo, manifestazione cult anche nel suo paese natio ovvero l’Albania. Qui Alketa è la conduttrice più amata, una vera star e si nota subito quanto sia brava nel suo mestiere, quindi Amadeus deve stare attento perché potrebbe essere lui a dover fare un passo indietro rispetto a lei.