Palinsesti tv: cosa vedremo su La7 il prossimo autunno

«È un piacere essere qui, undici anni dopo la prima conferenza quando ho acquistato la rete, che ora gode di ottima salute ed è reduce dalla stagione migliore di tutte» – così Urbano Cairo ha esordito alla conferenza di presentazione dei palinsesti autunno-inverno 2024/2025 de La7, che si è tenuta a Milano. L’editore ci ha tenuto giustamente a sottolineare la cresciuta di posizionamento del canale della Cairo Communication, che grazie a una particolare attenzione all’informazione e al dibattito socio-politico e culturale ha conquistato un buona percentuale di pubblico fedele. Un’identità, quella de La7, che si consolida anche per la prossima stagione con qualche novità tra cui l’ingresso di Flavio Insinna.

A Flavio Insinna il nuovo game show

«Per noi è un acquisto importantissimo» – sottolinea Cairo parlando di Flavio Insinna, che per tanti anni è stato un volto Rai e che ora è pronto (come abbiamo potuto vedere anche sui suoi social) per questa nuova avventura.

«Conosco Flavio da tanti anni e c’era stato con lui un primo contatto nel 2018, ma aveva detto di no in quando blindato con la Rai. Quando quest’ultima è sembrata meno interessata a lui abbiamo pensato che fosse la volta buona per riprovarci» – spiega il direttore della rete Andrea Salerno, che anticipa – «Con lui stiamo lavorando alla versione italiano di un celebre format americano chiamato Family Feud, cercando il “vestito” giusto per lui».

L’informazione al centro

La nuova stagione de La7 partirà il 9 settembre e metterà come sempre al centro l’informazione. Il motore è naturalmente il TgLa7 di Enrico Mentana (che ha rinnovato il contratto con la rete fino al 2026), il quale condurrà come sempre l’edizione delle 20:00, gli speciali e le sue ormai mitiche maratone.

Non mancheranno i consueti appuntamenti del daytime con Omnibus, condotto da Gaia Tortora, Alessandra Sardoni, Edgardo Gulotta, Frediano Finucci e Andrea Pennacchioli, ma anche con Coffee Break con Andrea Pancani. Riconfermati David Parenzo alla guida de L’Aria che tira e Tiziana Panella a Tagadà.

Colonna portante dell’access prime time rimane Lilli Gruber con Otto e mezzo.

Non possono poi mancare, in prime time, gli appuntamenti con DiMartedì condotto da Giovanni Floris (dal 17 settembre), Piazzapulita di Corrado Formigli (di giovedì, dal 12 settembre) e Propaganda Live con Diego Bianchi ovvero Zoro (il venerdì, dal 13 settembre).

Sono inoltre in lavorazione nuove inchieste di 100 minuti, dopo il grande successo della prima edizione.

Spazio alla cultura

L’approfondimento culturale rimane l’altro asso nella manica de La7, che nel daytime torna a proporci C’era una volta il Novecento con Alessio Orsingher e Luca Sappino.

In prime time verrà proposta la seconda stagione de La Torre di Babele di Corrado Augias (il lunedì, dal 16 settembre) e ci sarà sempre spazio per il viaggio nei momenti cruciali della storia raccontati da Aldo Cazzullo in Una giornata particolare (il mercoledì, dal 9 ottobre).

Il sabato e la domenica, sempre in prime time, torna (dal 14 settembre) In altre parole di Massimo Gramellini con Roberto Vecchioni.

Invece il Professore Alessandro Barbero non sarà presente nel palinsesto solo con gli speciali di In viaggio in Barbero, ma anche con un nuovo appuntamento settimanale (in seconda serata) dal titolo Barbero risponde.

Sono inoltre in preparazione degli speciali con Ezio Mauro dedicati a Lenin e Navalny.

Sport e fiction

Non mancherà lo sport su La7 con la Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica e le migliori partite della Saudi League, che verranno trasmesse anche su La7d e La7.it.

Sul fronte serie tv verrà proposta The Loudest Voice – Sesso e potere, con uno straordinario Russell Crowe che per questo ruolo ha vinto anche un Golden Globe.

Ci sarà anche grande cinema di qualità con film come Diana – La storia segreta di Lady D con Naomi Wtts, Noah con Russell Crowe, Il Caso Spotlight con Michael Keaton e Rachel McAdams, ma anche capolavori di Wim Wenders come Buena Vista Social Club o Il cielo sopra Berlino (nella versione rimasterizzata). La7 manderà inoltre in onda Mur, il documentario che ha segnato il debutto di Kasia Smutniak alla regia. E naturalmente non finisce qui.

Il rilancio de La7d

In primavera è iniziata un’operazione di rilancio de La7d, il canale dedicato al pubblico femminili, che ha dato subito i suoi frutti dato che ha visto aumentare il pubblico sul target di donne tra i 15 e 24 anni.

Gli ingredienti principali? Serialità e film. Nei prossimi mesi, oltre a serie cult come Desperate Housewives e Modern Family, troveremo nel palinsesto il medical drama The Resident, la sitcom How I met your mother, la serie drammatica Army Wives – Conflitti del cuore, ma anche la terza stagione (in prima visione) di American Crime Story incentrata sullo scandalo Lewinsky/Clinton.

Invece tra i film in prima tv troveremo la commedia Si, Chef! – la Brigade, Piacere sonu un po’ incinta con Jennifer Lopez, oltre all’intramontabile Frida con Salma Hajek.