23/05/2021

Libri: il futuro è già qui

Veronica Colella Pubblicato il 23/05/2021 Aggiornato il 23/05/2021

Distopie, romanzi di formazione e graphic novel per riflettere su quello che siamo e su quello che saremo

l'invenzione di corpi

Difficile immaginare le nostre vite senza tecnologia. Abbiamo assistenti virtuali che rispondono alle nostre domande (a volte persino con sarcasmo), fotografare il cibo è diventato più soddisfacente che mangiarlo e anche se nessuno ha mai visto una pecora elettrica sappiamo che è possibile clonarne una.

Tutto questo eccesso di futuro può dare alla testa, ma anche stimolare l’immaginazione.

Ecco qualche suggerimento di lettura per chi è alla ricerca di storie che esplorano temi complicati senza farlo pesare troppo, tra storie d’amore e scenari da brivido.

Amici su misura

In Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro (Einaudi), è difficile tracciare una distinzione netta tra macchine e persone. Da brava Amica Artificiale, Klara aspetta la bambina che ha promesso di tornare a prenderla. Ogni androide della sua generazione è unico, realizzato per essere il compagno ideale per piccoli geni avviati ai college più prestigiosi. Klara non vede l’ora di compiere il suo destino, facendo in modo che Josie non debba mai più sentirsi sola. Attraverso i suoi occhi il mondo è un luogo magico, pieno di insidie e meraviglie. E anche quando le persone intorno a lei inizieranno a perdere la speranza, Klara sa di poter contare sul Sole – il dio gentile a cui si rivolgerà quando lei e Josie avranno bisogno di un miracolo.

Avvincente e originale

A dodici anni, Ada inizia a intravedere le prime crepe nella mente brillante di suo padre David. Per tutta la sua vita, il laboratorio di Scienze Informatiche del Boston Institute of Technology è stato il centro del mondo. David l’ha cresciuta in maniera eccentrica tra formule e codici, cene tra accademici e lezioni di fisica, facendone una bambina prodigio di una timidezza disarmante. Adattarsi a una vita come tutte le altre non sarà facile, ma la rivelazione più sconvolgente di tutte è che David non era chi diceva di essere. Anni dopo, una Ada ormai adulta cercherà di scoprire la verità sulla sua famiglia attraverso un codice enigmatico in cui David ha messo tutto se stesso. Il mondo invisibile di Liz Moore (NN Editore) è un romanzo sull’amore in cui la scienza gioca un ruolo chiave, ambientato tra gli anni ’80 e gli anni ’10 con brevi incursioni nel futuro.

Tra noir e fantascienza

Nella Milano fredda e inospitale di domani, un detective e una tassista indagano su una serie di femminicidi. Decine di corpi abbandonati nei campi come bambole rotte, forse cavie o cloni. Persone a stento riconosciute come tali, frutto di un progetto scientifico andato terribilmente storto. E che potrebbero non avere mai giustizia, se non fosse per l’ostinazione con cui i protagonisti portano avanti un’indagine complicata e rischiosa. È la premessa di Avrai i miei occhi di Nicoletta Vallorani (Zona 42), romanzo distopico che è anche una storia di resistenza.

Disturbante

Nel 2014, il giovane professore di informatica Álvaro Beltrán sfugge per miracolo alla strage di Ayotzinapa per finire nella trappola di Parker Hayes, magnate di Silicon Valley ossessionato dalla ricerca dell’immortalità e dalle opportunità aperte dal transumanesimo. L’invenzione dei corpi di Pierre Ducrozet (Fazi) intreccia verità e finzione per ripercorrere tutta la storia della rivoluzione digitale che ha cambiato il nostro mondo, portandone i lati oscuri alle estreme conseguenze.

Nessuno si salva da solo

“Questo paese è il mio paese. Questa casa è stata la mia casa per un po’. Ma questo posto oggi non è più mio, non c’è più nessuno per qui per me”. Nell’ultima graphic novel di Giacomo Keison Bevilacqua, Troppo facile amarti in vacanza (Bao Publishing), la società è in piena decadenza. Non tanto per colpa del disastro naturale che ha lasciato l’Italia semi-sommersa, ma perché a prevalere sono stati i nostri istinti peggiori, dall’egoismo alla cupidigia. Ecco perché Linda ha deciso di lasciarsi Roma alle spalle, incamminandosi lentamente verso il confine insieme al suo cane. Ma non tutto è perduto e là fuori c’è ancora qualcuno per cui vale la pena restare.