Libri: 8 titoli da non perdere questo autunno
Voci nuove, passione per l'ambiente, una spruzzata di thriller e crime che non smette mai di intrigare: ecco gli autori da scoprire
L’autunno è una stagione dolcemente malinconica, in cui ci piace (appena i nostri mille impegni ce lo permettono) ritagliarci un po’ di tempo per noi stando in casa, comodi sulla poltrona o il divano, magari a leggere un buon libro. È per questo che abbiamo pensato di proporvi una selezione di titoli, a nostro avviso imperdibili, diversi tra di loro sia per genere che per tematiche affrontate.
Potrebbero essere anche delle interessanti idee regalo per Natale dato che in molti hanno già fatto partire il countdown per le feste.
Thriller e crime
Partiamo da un genere da sempre molto amato ovvero il thriller, segnalandovi l’uscita del nuovo romanzo di Elisabetta Cametti dal titolo Una brava madre (edito da Piemme). Tra le massime esperte di true crime in Italia, l’autrice affonda gli artigli nelle pieghe più oscure della mente criminale. E ci mostra che il male è ovunque, anche qui e ora.
L’editore Fabrizio Ravizza e la tatuatrice Aria si incontrano una sola volta e pochi giorni dopo lui sparisce senza lasciare traccia. Ad un certo punto Aria viene trovata accanto al cadavere di un uomo impugnando l’arma del delitto e confessa: ha evidenti disturbi della personalità e si sospetta che abbia ucciso altre volte. Però Annalisa Spada, capo della Squadra Mobile di Milano, non crede nella sua colpevolezza.
A proposito di true crime: avete visto la serie tv Everybody Loves Diamonds su Prime Video? Ebbene, se volete leggere la vera storia che l’ha ispirata dalla viva voce, anzi scrittura, dell’artefice del celebre colpo di Anversa al Diamond Center (nel 2003) c’è Rubare l’impossibile (edito da Rizzoli) scritto da Leonardo Notarbartolo (si, proprio lui, il Lupin italiano) con il giornalista Peter D’Angelo.
Libri di personaggi noti
Ci sono poi personaggi noti al grande pubblico che hanno deciso di mettersi a nudo e di raccontarsi tra le pagine di un libro.
È il caso di Antonella Ferrari che, a poco più di dieci anni dal precedente Più forte del destino, ha pubblicato il suo secondo libro intitolato Comunque mamma. Storia di una ferita ancora aperta (edito da HarperCollins Italia). Qui l’attrice racconta di come, essendo lei affetta da sclerosi multipla, si sia trovata praticamente sbarrate tutte le strade per diventare madre, dalla fecondazione assistita all’adozione. Così ha cercato, con l’energia positiva e l’entusiasmo contagioso che la contraddistinguono, altri modi per considerarsi mamma. Attraverso la realizzazione artistica, l’amore per chi le sta più vicino, il contatto prezioso e unico con Grisù, il suo inseparabile “bambino peloso”. Partendo da “una ferita ancora aperta”, dalla necessità di venire a patti con il dolore, Antonella Ferrari ha deciso di mettersi a nudo e raccontarsi senza far mancare mai l’ironia e la leggerezza.
C’è poi la showgirl Gabriella Labate ora nelle librerie con Nudi (pubblicato per il marchio Love di Compagnia editoriale Aliberti): il romanzo (edito per la prima volta con il titolo La gonna bruciata) torna alla luce con una nuova edizione che presenta tre scritti inediti ovvero un lungo racconto di vita e due lettere, una indirizzata ai figli Bianca e Samuele e una a suo marito Raffaele (il cantautore Raf). Si tratta di un diario acronimo in cui la protagonista Sara viene raccontata prima bambina, poi ragazza e infine donna. La sua vita è una grande avventura sentimentale, dove le emozioni vere sono cesellate da un paio di trecce di capelli rossi e da un’amatissima gonna bruciata.
Autori da scoprire
Un romanzo uscito ormai qualche tempo fa, ma che sta continuando a conquistare sempre più lettori è Gli uffici delle tenebre di Ernesto Erre (edito da Another Coffee Stories) che è stato anche tra i finalisti della 61ª edizione del prestigioso Premio Campiello nella categoria Opera Prima. Protagonista è Jacopo, che agli occhi degli altri appare come un uomo che riesce a trasformare in oro tutto ciò che tocca, ma in realtà ha perso la sua voglia di vivere e così, dopo aver toccato il fondo, decide di rimettersi in viaggio in cerca di riscatto.
Se poi non avete ancora letto Di Cenere e Ombra, romanzo d’esordio e primo capitolo della Saga dei Discendenti di Valentina Pinzuti (vincitore del torneo letterario IoScrittore), vi consigliamo di recuperare e di continuare con il secondo capitolo uscito da poco (per TEA) e intitolato Di Spiriti e Polvere. Ambientato a Eidinn, città in cui la luce si fa strada a fatica e che macina vite e destini, ha per protagonisti la ladra Mys e il damerino Liam, entrambi in cerca di se stessi e in fuga da anni di ferite e fantasmi.
Immersioni nella natura e nella vita
Un libro che fa bene al cuore e all’anima (e che vi consigliamo vivamente) è I segreti della natura. Voci, canti, conversazioni di un mondo naturale mai sentito prima della ricercatrice e imprenditrice Karen Bakker (edito nella collana Urra di Feltrinelli Editore). Si tratta di un viaggio stupefacente nel regno di suoni non umani che solo oggi riusciamo a udire e decodificare. Una cronaca affascinante di studi emergenti, che ci sintonizzano sulle misteriose modalità di comunicazione di balene, elefanti, tartarughe, coralli, piante e api, attraverso la voce di chi li ascolta. Una finestra sulle nuove e straordinarie possibilità che si aprono per affrontare le sfide ambientali. Da sottolineare che si tratta del primo libro che ripercorre la storia e gli studi di bio ed ecoacustica ed è stato finalista al premio PROSE per la divulgazione scientifica e matematica dell’Association of American Publishers.
Assolutamente da leggere è anche Andamento Lento. Un camper come tana, casa, rifugio errante (edito da Ediciclo), libro postumo di Andrea Spinelli che racconta il suo ultimo viaggio dentro la vita fatta all’interno di un camper chiamato Tano, dove aveva deciso di andare a vivere insieme alla moglie Sally e al cane Lucky, dopo aver venduto la casa. Le pagine che ci regala sanno di passi lungo la scia di un camper che è diventato tana e rifugio errante. Sopra al lunotto posteriore di Tano campeggia un adesivo con la scritta: “Vado piano ho il cancro, il mio ultimo pensiero è andare di fretta. Grazie per la pazienza”.
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