Inganno: una serie passionale con tocchi thriller

La nuova stagione seriale targata Netflix continua a parlare italiano: dopo Tutto chiede salvezza 2, è infatti arrivata sulla piattaforma Inganno di Pappi Corsicato (alla sua seconda serie tv dopo Vivi e lascia vivere del 2020), che vede protagonista la grande Monica Guerritore, accanto a Giacomo Gianniotti (ovvero l’ex Dr. Andrew DeLuca di Grey’s Anatomy nonché Diabolik nella saga cinematografica dei Manetti Bros).

Sullo sfondo c’è la costiera amalfitana

Inganno si basa sulla serie britannica Gold Digger (con Julia Ormond e Ben Barnes) ed è stata scritta da Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi e Michela Straniero.

La storia è ambientata in Costiera Amalfitana, dove Gabriella gestisce un prestigioso hotel di sua proprietà. Gabriella è una donna brillante ed elegante, separata e madre di tre figli ormai grandi. Il giorno del suo sessantesimo compleanno incontra per caso Elia, un giovanotto molto affascinante che ha la stessa età del suo primogenito. Però, nonostante la differenza di età, tra i due scoppia una passione irrefrenabile che genera un vero e proprio terremoto non solo nella vita di Gabriella ma anche nella sua famiglia. I figli, infatti, non vedono di buon occhio questa relazione e sono preoccupati che Elia miri solo al patrimonio della donna.

Nel cast di Inganno troviamo anche Emanuel Caserio, Dharma Mangia Woods, Francesco Del Gaudio, Denise Capezza, Fabrizia Sacchi e Geppy Gleijeses.

Le dichiarazioni del regista Pappi Corsicato

«Con la mia regia ho cercato di ricreare quel mondo fatto di passione, sensualità, conflitti familiari, ombre e non detti. Ho usato molto la macchina a mano e la Steady, per dare dinamismo e creare sempre una tensione emotiva tra i personaggi ma anche visivamente, così come la fotografia inizia un po’ fredda e man mano che tra i due protagonisti nasce la loro relazione, per quanto complicata, si fa sempre più calda e avvolgente, come le stagioni che si susseguono nella storia. E il cuore di questa storia è Gabriella, un personaggio non semplice e dalle molte sfaccettature, su cui con Monica abbiamo lavorato molto; volevamo andare veramente a fondo nella sua complessità emotiva e psicologica, senza alcun timore, per comunicare ogni aspetto di lei: la sua forza, le fragilità, il disagio» – ha dichiarato Pappi Corsicato – «In Inganno ho cercato, in particolare, di ben amalgamare tra loro i vari generi ed esaltare la bellezza dei luoghi che fanno da sfondo, e a volte da contrasto, a questa romantica e tormentata storia d’amore».