Imma Tataranni: il ritorno del Sostituto Procuratore più esplosivo della tv

Uno dei personaggi più esplosivi del mondo seriale italiano? Sicuramente Imma Tataranni – Sostituto procuratore, nata originariamente dalla penna della scrittrice Mariolina Venezia e diventata poi protagonista di una serie tv che porta il suo nome e ha avuto un grandissimo successo, sia di pubblico che di critica.

Gli appuntamenti successivi sono fissati il 2, 8 e 9 novembre, poi altri quattro sono previsti nei primi mesi del 2022. Ne abbiamo parlato direttamente con il cast.

Cosa succederà

Ci troviamo sempre a Matera, nel mese di settembre. Dopo aver lavorato tutta l’estate al processo Romaniello, Imma si è concessa un weekend a Parigi con l’amato marito Pietro e la figlia adolescente Valentina, sempre più ingestibile dopo avere rotto con il suo ragazzo. Una volta rientrata viene subito catapultata sull’ennesimo luogo del delitto, dove trova tra i testimoni anche il procuratore capo Vitali.

Ben presto Imma si ritrova a lavorare con il giovane e affascinante maresciallo Calogiuri, con il quale ha una faccenda rimasta in sospeso: i due, infatti, si erano scambiati un bacio pieno di passione proibita durante la festa della Bruna poco prima delle ferie.

Altro non vi sveliamo, perché preferiamo farvi immergere nelle nuove puntate senza alcun spoiler.

Vanessa Scalera racconta Imma

«Imma mi ha dato tantissimo, mi ha cambiato la vita rendendo il mio volto popolare. Poi per la prima volta ho affrontato il registro della commedia: il regista Francesco Amato ha visto in me cose che io prima non vedevo. È una cosa che mi riempie di gioia, anche perché sul set ho conosciuto attori straordinari, da cui ho imparato molto» racconta Vanessa Scalera durante la presentazione della nuova stagione. «Probabilmente Imma è così tanto amata perché ha una personalità dirompente, è una donna totalmente libera che dice sempre quello che pensa e non si preoccupa di dover piacere a tutti i costi. A lei piace osare, anche nel look indossando mise assurde. Poi nei libri è piuttosto monocromatica, invece nella serie è più prismatica: Francesco ha voluto usare anche delle caratteristiche mie, come la malinconia che è scritta nel mio volto e nei miei occhi. D’altra parte ogni essere umano si ritrova da solo a fare i conti con la propria malinconia, persino una come Imma».

Come Vanessa vede la situazione sentimentale di Imma? «Lei ama profondamente suo marito, ma perde la testa per un bellissimo ragazzo che stima. È una cosa che può capitare, ma mi rendo conto che raramente viene raccontata una donna in una relazione felice che però prova attrazione per un altro uomo».

La parola al cast maschile

«Questa serie ha portato delle novità a livello scrittura, perché racconta una donna che si afferma nel lavoro mentre il marito si occupa della famiglia e della figlia. Una cosa che fa ancora storcere un po’ il naso, anche a chi dice di essere moderno. In realtà ho notato che culturalmente c’è ancora un po’ di maschilismo» dice Massimiliano Gallo, che interpreta Pietro De Ruggeri. «Anche stavolta ho cercato di mettere nel personaggio qualcosa di mio, immaginando come sarei io se fossi davvero lui».

Invece Alessio Lapice racconta così il suo Ippazio Calogiuri: «Lui è intimorito da Imma e quando si trova solo con lei non sa mai come comportarsi, perché ha il terrore di sbagliare e vorrebbe solo dimostrare di essere all’altezza di stare al suo fianco nei vari casi. Per lui Imma è una sorta di super-eroina».

C’è poi Carlo Buccirosso, che torna a interpretare Alessandro Vitali e anticipa: «Il mio personaggio si dimostrerà sempre più umano, alle prese con i problemi quotidiani legati alla famiglia. E si dimostrerà anche più comprensivo nei confronti di questa donna che a lui appare come una sorta di Crudelia». E aggiunge: «Il genere poliziesco si vede tanto in tv, ma questo mix con la commedia fa la differenza regalando al pubblico quel divertimento di cui ha bisogno ora più che mai».