Favole, fiabe e filastrocche per i 100 anni di Gianni Rodari

Gianni Rodari ci ha insegnato che sbagliando s’inventa, che l’immaginazione rende liberi e che una mente creativa è una mente indaffarata. Per chi ha nostalgia del suo mondo tenero e surreale, vi segnaliamo alcune delle edizioni celebrative per il suo centesimo compleanno e qualche spunto di lettura per conoscere altri autori con lo stesso amore per la fantasia.

Da leggere ad alta voce

Nelle sue storie ci sono bambine minuscole che cascano dappertutto, torte che appaiono nel cielo come dischi volanti, decrepiti baroni e intrepidi bambini-Cipolla, personaggi irresistibili anche per chi ormai le favole le ascolta su YouTube. Ne sono convinti anche editori e librai, che continuano a riproporre le sue Favole al telefono a nuovi lettori.

In Italia invece è stata riproposta da Einaudi in un’edizione speciale per l’anniversario, con un’introduzione firmata da Marco Missiroli, insieme a C’era due volte il barone Lamberto (introduzione di Matteo Bussola), Filastrocche in cielo e in terra (introduzione di Luciana Littizzetto) e al saggio Grammatica della Fantasia, con un’introduzione di Frankie Hi-Nrg, tutti nel catalogo Einaudi Ragazzi. Da ottobre in libreria anche proposte per i più piccoli come Codice Rodari di Alessandro Sanna, viaggio in ventisei parole e concetti per riscoprire l’emozione del gioco, e due nuovi titoli della collana “Leggo una storia con il Maestro Gianni” di Emme Edizioni, L’orso pescatore e La casa del signor Venceslao.

I consigli della libraia

Per trovare qualche spunto “rodariano” ci siamo fatte guidare dalla libraia Maria Elena Lega, esperta di letteratura per bambini e ragazzi ed ex-proprietaria della libreria Le Fanfaluche di Lecce (ora Ned Book).

L’autrice da non perdere nel panorama contemporaneo è Silvana Gandolfi, che con Gianni Rodari condivide l’ironia, il senso dell’avventura e la capacità di comunicare ai bambini significati profondi senza annoiare. Da recuperare Pasta di Drago, in cui un turista di mezza età ruba un unguento destinato alla Dea Bambina di Katmandu e inizia a ringiovanire di un anno al giorno, rischiando di svanire nel nulla, e i due romanzi L’isola del tempo perso e Il club degli amici immaginari, ambientati su un’isola dove c’è tutto quello che si perde sulla Terra, incluse le cose immateriali (tutti editi da Salani). Nella collana Gl’istrici si va sul sicuro anche con Roald Dahl, l’autore gallese di classici come Matilda, Il GGG, La fabbrica di cioccolato o Le streghe, che a breve tornerà al cinema con Anne Hathaway nel ruolo della cattiva, o con Daniel Pennac, che per ragazzi ha scritto L’occhio del lupo e Abbaiare stanca.

Se invece siete alla ricerca di albi illustrati, adatti dai 3 anni in su, l’autrice di riferimento è Beatrice Alemagna, che per Topipittori ha firmato piccoli capolavori come I Cinque Malfatti, Il meraviglioso Cicciapelliccia, Il disastrosissimo disastro di Harold Snipperpot e soprattutto Le cose che passano, filosofico e delicato. A Rodari si è ispirata per La bambina di vetro, che prende in prestito l’idea da Giacomo di cristallo: Gisèle è una bambina così trasparente da mostrare a tutti i suoi sentimenti, per questo costretta a vagare per il mondo alla ricerca di una casa.

Infine, chi ama poesie e filastrocche adorerà Bruno Tognolini, poeta per bambini due volte vincitore del premio Andersen italiano, che per Gallucci ha firmato volumi come Rime di fiaba e realtà, Rime indovinelle, Rime del fare e non fare e l’albo illustrato Attacchino insieme a Gianni de Conno. Adatto a partire dai 7 anni in su anche il suo romanzo Il giardino dei musi eterni (Salani), che si sposa benissimo con l’atmosfera di Halloween.

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