E poi c’è Cattelan: al via la quarta stagione

Uno dei programmi più cool della tv italiana è indubbiamente E poi c’è Cattelan, late show condotto da Alessandro Cattelan, che torna su Sky Uno HD (in seconda serata) da giovedì 16 febbraio. La grande novità di questa 4a stagione è che l’appuntamento non sarà più settimanale bensì quotidiano, da lunedì a venerdì. Gli ingredienti saranno sempre gli stessi: interviste, gag, giochi in studio e momenti musicali. Quest’ultimi saranno garantiti dalla presenza in studio degli Street Clerks, oltre che dalla consulenza musicale di Vittorio Cosma (degli Elio e le Storie Tese).

La partenza con Robbie Williams

Ad aprire le danze è il mitico Robbie Williams, che si presta non solo ad un’intervista con Alessandro, ma anche ad una gag su un ring. “È un grande intrattenitore quindi è stato facile con lui, perché regge bene lo show” – racconta il conduttore – “Poi lo conosco da tanti anni, fin dai tempi in cui lavoravo a MTV: non ci scambiamo gli auguri di Natale, ma abbiamo ormai una certa confidenza”. E aggiunge: “Gli stranieri hanno comunque un approccio diverso, sono abituati ai late, mentre con gli italiani all’inizio è stata un po’ dura però poi quando hanno visto che non tendiamo agguati (tipo mostrando loro foto di quando avevano 16 anni e magari una pettinatura strana) c’è stato solo un passaparola positivo”.

Gli altri ospiti confermati

Al momento sono diversi gli ospiti confermati: Cesare Cremonini, Manuel Agnelli, Alessandro Gassmann, Marco Giallini, Paola Cortellesi, Anna Tatangelo, Jasmine Trinca, Benji e Fede, Fabio Rovazzi, Tommaso Paradiso, Jack Savoretti, Brunori Sas, Elio Germano, Fabio De Luigi, Chiara Galiazzo, Papu Gomez, Rossella Fiamingo e Bebe Vio. “Ci siamo resi conto che ormai Bebe viene vista come una sorta di santa, ma se in realtà fosse l’origine di tutti i mali? Lo scoprirete in una delle prime puntate” – ci anticipa divertito Cattelan – “La nostra intenzione è di dare sempre più spazio ai personaggi provenienti dal mondo dello sport, ma anche di intercettare altri nomi internazionali. In particolare durante la settimana dei David di Donatello (che condurrò il 27 marzo) so che ci sarà anche Steven Spielberg a girare a Roma, chissà se riusciremo a convincerlo ad essere dei nostri!”