Chiamami ancora amore: su Rai 1 inizia una nuova fiction che vi piacerà
Greta Scarano e Simone Liberati sono i protagonisti, insieme a Claudia Pandolfi, della fiction Chiamami ancora amore. In onda su Rai 1 dal 3 maggio
Continua la ricca stagione di fiction targata Rai 1. Ora è il turno di Chiamami ancora amore, una serie creata da Giacomo Bendotti e diretta da Gianluca Maria Tavarelli, che vede protagonisti Greta Scarano e Simone Liberati, con la partecipazione di Claudia Pandolfi. Nel cast, tra gli altri, ci sono anche Federico Ielapi, Giorgio Colangeli, Silvia Gallerano, Elisabetta De Vito, Alessandro Tedeschi, Daniela Virgilio e Agnese Nano.
Si tratta di una storia intensa destinata a coinvolgere e travolgere emotivamente il telespettatore, che andrà in onda dal 3 maggio in prime time (con i primi due episodi già disponibili in streaming su RaiPlay).
Noi abbiamo incontrato il cast via Zoom, per saperne qualcosa in più.
Romanzo famigliare
Chiamami ancora amore racconta la storia di Anna ed Enrico che, dopo undici anni di matrimonio, si separano. A mettere la parola fine al rapporto è lei, insoddisfatta e infelice, per nulla disposta a riprovarci (per l’ennesima volta). E così l’amore lascia spazio a tensioni che sfociano nell’odio: la battaglia tra i due, soprattutto per l’affidamento del figlio Pietro, si fa infatti dura e senza esclusione di colpi. Per questo viene chiesto il supporto di una assistente sociale, che ha il compito di andare a fondo alla loro storia, ripercorrendola dall’inizio fino a scoprire il vero motivo dello scontro.
La parola ai protagonisti
«È un grande racconto di sentimenti» così l’autore Giacomo Bendotti definisce Chiamami ancora amore. «Il cuore tematico è l’amore che cambia quando si diventa genitori e si deve ritrovare un equilibrio. Mi sembrava interessare trovare una chiave d’indagine e infatti una delle mie ispirazioni è stato il film Kramer contro Kramer».
«Quando ho letto il testo di Giacomo ho trovato tanta verità e modernità, elementi che ho cercato di rispettare mettendolo in scena. Per questo ho spogliato la regia di tutto quello che poteva essere artificio spettacolare» spiega invece il regista Gianluca Maria Tavarelli.
A impreziosire questa serie è sicuramente il cast, a partire da Greta Scarano (sempre più brava): «Mi sono avvicinata al personaggio di Anna in punta di piedi, anche perché dovevo raccontare la maternità e io non sono madre. Per me è fondamentale essere credibile e quindi ho lavorato molto con i colleghi per essere più realistica possibile. Questa è una storia piccola e comune, ma che ha qualcosa di speciale e in più viene messa sotto la lente di ingrandimento, tanto che alcuni segreti verranno a galla”. L’attrice poi confessa: “Anna è una donna molto distante da me, perché ha rinunciato a laurearsi e a fare il medico per occuparsi del figlio, io invece finora no sono diventata madre proprio perché mi sono concentrata sulla mia realizzazione professionale che mi ha reso la persona che sono oggi».
«Il personaggio di Enrico mi ha lasciato tanta ricchezza, grazie all’esperienza che ho potuto fare grazie a lui» dice invece Simone Liberati. «I protagonisti di questa storia sono coinvolti talmente tanto nell’esperienza relazionale che diventa difficile e inevitabile dare conto agli altri degli errori commessi e dei torti ricevuti, si entra in turbinio che poi diventa parte importante della complicazione del loro rapporto. La pasta dei personaggi e la dose di errori che li caratterizza fa parte di tutti gli esseri umani».
Ti potrebbe interessare anche:
- Le serie tv da vedere a maggio
- Rifkin's Festival: di nuovo al cinema con Woody Allen
- Gli audiolibri e i podcast da non perdere a maggio
- Stasera in tv: i film di oggi 5 maggio
- Stasera in tv: i film di oggi 3 maggio