8 marzo: le serie tv che raccontano grandi donne

Non di sole mimose è fatta la Festa della donna, ma anche di tanti modi per ricordare e celebrare il “girl power” (p.s. naturalmente parliamo di “girls” di tutte le età). Gli addicted delle serie tv, per esempio, potrebbero dedicarsi al binge watching di titoli che mettono al centro figure femminili forti e determinate, che hanno fatto la storia, ma anche frutto della mente sapiente di scrittori e sceneggiatori.

Per fortuna, su questo fronte, di serie tv ce ne sono talmente tante che è difficile fare una scelta. Ci pensiamo noi quindi a darvi qualche suggerimento

Le donne della musica

Iniziamo a suon di musica, con la serie di documentari Women who rock che debutterà alle ore 21.15 su Sky Documentaries (in streaming su NOW e disponibile anche on demand) proprio l’8 marzo. Al centro icone femminili, che hanno a loro modo rivoluzionato il mondo della musica, un tempo dominato dagli uomini. Parliamo, per esempio, di Shania Twain, Sheryl Crow, Nancy Wilson, Chaka Khan, Pat Benatar, Mavis Staples e molte altre.

Gli episodi sono quattro e li consigliamo in particolare alle più giovani, che magari non conoscono le loro storie e non hanno mai avuto modo di tuffarsi nei mondi sonori di queste grandi artiste, che hanno saputo fare la differenza.

Icone storiche

Ci sono poi serie tv ispirate a figure storiche realmente esistite, naturalmente romanzate per l’occasione. Per esempio, chi non avesse ancora visto (su Netflix) La legge di Lidia Poët con Matilda De Angelis nei panni del primo avvocato donna della storia italiana, dovrebbe assolutamente recuperare (è anche uno titoli più visti sulla piattaforma nelle ultime settimane).

Se invece avete nostalgia della Regina Elisabetta II, potete (ri)vedervi tutte le cinque stagioni di The Crown (su Netflix).

A tal proposito: non dimentichiamoci che la storia reale inglese è stata contrassegnata da donne forti e combattive. Quindi vi consigliamo la trilogia ispirata alla serie letteraria The Plantagenet and Tudor Novels di Philippa Gregory (disponibili su Lionsgate+): The White Queen incentrata su Elizabeth Woodville (la regina della rosa bianca), interpretata da Rebecca Ferguson; The White Princess su Elisabetta di York, che ha il carisma di Jodie Comer; The Spanish Princess su Caterina d’Aragona, che ha il volto di Charlotte Hope.

Ampliando invece gli orizzonti e abbracciando la storia europea spicca la figura di Caterina II di Russia: di origine prussiana, venne data in sposa a Pietro III di Russia che lei detronizzò alla fine della Guerra dei sette anni, con l’obiettivo di iniziare una nuova era più illuminata. A interpretarla sul piccolo schermo è Elle Fanning, protagonista di The Great, una delle serie più frizzanti degli ultimi anni, le cui prime due stagioni sono disponibili su Lionsgate+.

Personaggi di finzione, ma d’ispirazione

Ci sono poi personaggi di finzione, ma scritti così bene che non si può fare a meno di amarli. È il caso delle protagoniste di The Handmaid’s Tale, serie tratta dall’omonimo romanzo dispotico di Margaret Atwood, capitanate dalla straordinaria Elisabeth Moss nei panni di June Osborne. Le prime cinque stagioni sono disponibili su TimVision.

Una grande donna “seriale” tutta da scoprire è Eileen Fitzgerald, talentuosa giornalista investigativa che, dopo essere caduta in disgrazia, si lascia alle spalle la scintillante vita newyorkese per lavorare in una freepress di Anchorage, in Alaska. Il titolo della serie è Daily Alaskan, è disponibile su Disney+ e vede Hilary Swank nei panni della reporter.

Vogliamo andare sul classico? Allora non può mancare Una mamma per amica: potete rivedere le vicende di Lorelai e Rory Gilmore (interpretate da Lauren Graham e Alexis Bledel) su Netflix dove sono disponibili le sette stagioni più Una mamma per amica – Di nuovo insieme.