Serie tv in streaming di novembre, tra corsetti e misteri

Misteri da risolvere, storie di vendetta e di riscatto sociale, avventure fantastiche e teen drama – le proposte delle piattaforme streaming per questo mese riescono a fare felici tutti, o quasi. Continua il trend di prequel e sequel, dai classici della letteratura a quelli del cinema per famiglie degli anni ’80 e ’90, pronti a ribaltare le nostre certezze e fare nuovi proseliti.

Tutto il contrario di Bridgerton

Se amate la decadenza del Settecento francese molto più delle romantiche atmosfere pseudo-regency, sappiate che su Lionsgate+ (ex StarzPlay) è appena arrivato Le relazioni pericolose, prequel immaginario dell’omonimo romanzo di Laclos. Dimenticatevi i buoni sentimenti e le regole del bon ton, perché qui non ne troverete traccia: l’amore che unisce la cortigiana Camille (Alice Englert) al rampollo vizioso e diseredato dei Valmont (Nicholas Denton) è possessivo, tormentato, diabolico. Ma è solo grazie a lui e al suo passatempo preferito – sedurre e ricattare ricche nobildonne – che Camille potrà farsi strada nella società parigina, sotto l’ala di madame Geneviève de Merteuil (Lesley Manville), tra scandali e giochi immorali.

Il dolce sapore della vendetta

La miniserie del mese è The English, western BBC in sei puntate su Prime Video l’11 novembre. Fin dal loro primo incontro lady Cornelia Locke (Emily Blunt) e Eli Whipp (Chaske Spencer), veterano della cavalleria e membro della tribù pawnee, sembrano uniti dal filo rosso del destino. Lei è sulle tracce dell’uomo che ritiene responsabile per la morte di suo figlio, lui di ritorno a casa per reclamare le sue terre. Entrambi vengono incautamente sottovalutati da chi intralcia loro il cammino verso la città di Hoxem, in Wyoming, dove si troveranno invischiati in un’indagine su una serie di bizzarri e macabri omicidi. Nel cast anche Ciarán Hinds, Stephen Rea, Valerie Pachner e Tom Hughes.

Dagli autori di Dark

La nuova serie di Jantje Friese e Baran bo Odar, coppia nell’arte e nella vita, ha premesse sci-fi e ambientazione storica. In 1899, su Netflix dal 17 novembre, eventi misteriosi modificano la rotta della Kerberos, una nave di migranti europei diretta a New York: durante la traversata incrociano una nave alla deriva, scomparsa quattro mesi prima, con un unico sopravvissuto. Ma i misteri non finiscono qui: alcuni passeggeri della Kerberos si sono imbarcati dopo aver ricevuto un messaggio che alludeva ai loro segreti più dolorosi. Presentata in anteprima al Toronto International Film Festival, la serie sembra riprendere le atmosfere che hanno conquistato i fan di Dark, offrendo un mosaico altrettanto complesso.

Piccole freak crescono

Dal 23 novembre su Netflix anche Mercoledì, la serie di Tim Burton che immagina una Wednesday Addams adolescente e pronta per lasciarsi indietro alcuni spiacevoli incidenti di percorso. Come lo scherzetto dei piranha che le è costato l’ennesima espulsione da una scuola ordinaria, in cui non si sarebbe mai integrata, convincendo Gomez e Morticia (Luis Guzmán e Catherine Zeta Jones) a iscriverla alla più consona Nevermore Academy, frequentata da mannari, vampiri, sirene e gorgoni. Qui Mercoledì (interpretata da Jenny Ortega) avrà finalmente l’occasione di sbocciare, affinando i suoi poteri psichici per risolvere un mistero legato alla sua famiglia da 25 anni. Nel cast anche Gwendoline Christie di Game of Thrones e Sandman, nel ruolo della preside Larissa Weems, e Christina Ricci, di ritorno per un cameo.

Gli anni ’80 non muoiono mai

Forse le più giovani non se lo ricordano, ma per i millennial Willow rientra a pieno titolo tra i classici dell’infanzia. A 34 anni di distanza dal film di Ron Howard, Warwick Davis riprende il ruolo dello stregone Willow Ufgood per unirsi a un nuovo gruppo di eroi, richiamato al dovere dalla figlia di una vecchia amica alla ricerca del gemello rapito. Un viaggio ai confini del mondo che ne espande la mitologia e riprende le trame lasciate in sospeso dal film, con l’ambizione di dare alla storia una profondità maggiore. Dal 30 novembre su Disney+.