18/04/2020

Serie tv in costume da rivedere

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 18/04/2020 Aggiornato il 18/04/2020

Da Il Segreto a Downtown Abbey, da Versailles a I Durrell, da Caterina la Grande a Luna nera. Ecco tutte le serie tv in costume da scoprire o rivedere

The White Princess

Il lockdown continua e la situazione è piuttosto complicata, dato che la primavera si è fatta ormai largo in tutta la sua bellezza e una passeggiata all’aria aperta è ancora una chimera. È quindi fondamentale trovare un modo per distrarsi, magari proiettandosi idealmente in altre dimensioni, anche storiche. I libri in questo sono molto efficaci, ma lo sono da sempre anche i film e le serie tv.

Non è infatti un caso se le serie in costume siano piuttosto gettonate e non solo dal gentil sesso, che sogna (fin dalla tenera età) di vestire i panni di qualche dama d’altri tempi. È per questo che abbiamo deciso di segnalarvi alcuni titoli ad hoc, da rivedere o da scoprire.

In chiaro e sul satellite

Inevitabile partire con due soap opera spagnole, che da qualche anno accompagnano le giornate di molte donne: Il Segreto e Una Vita. Per quanto riguarda la prima, ambientata nella Spagna di inizio ‘900, è appena partita su Canale 5 la dodicesima e ultima stagione. Una serie che negli anni ha lanciato a livello internazionale attori come Megan Montaner, ma soprattutto Alvaro Morte e Jaime Lorente ora star de La casa di carta.

Le vicende intricate di Una vita hanno invece come scenario la Madrid di fine ‘800. Il 21 aprile, sempre su Canale 5, inizierà la quinta stagione con uno stacco temporale di dieci anni.

Invece su Paramount Network viene riproposta una serie tv cult del passato come La casa nella prateria, che racconta la storia della famiglia Ingalls che vive in una sperdura fattoria del Minnesota tra il 1870 e il 1890.

Spostandoci sulle reti satellitari, non possiamo fare a meno di dirottarvi piacevolmente su Sky Atlantic Maratone (pop up channel che rimarrà acceso fino al 20 aprile), dove tra le varie serie tv potrete anche rivedere Caterina la Grande. A interpretare Caterina II di Russia, che regnò dal 1762 al 1796, Helen Mirren.

Su laF è invece arrivata la quarta e ultima stagione de I Durrell – La mia famiglia e altri animali, tratta dalla celebre trilogia dello zoologo ed esploratore britannico Gerald Durrell, ambientata nel 1939 sull’isola di Corfù (in Grecia). 

In streaming

Avete sentito nominare milioni di volte Downton Abbey, ma non avete visto nemmeno una puntata? Ora avete tutto il tempo di recuperare le sei stagioni in streaming su Amazon Prime Video. E siamo sicuri che le storie che si consumano nella tenuta fittizia di Downton Abbey nello Yorkshire (Gran Gretagna), tra il 1912 e il 1926, vi conquisteranno!

A proposito di servizi streaming, vi consigliamo di dare un’occhiata all’offerta di Rai Play perché è molto ricca. Qui potrete trovare anche la mini-serie Maria Teresa, che vi farà proiettare in pieno 1700 per raccontarvi la storia della figlia primogenita di Carlo VI d’Austria.

Da recuperare, in questo caso su TIMvision, la mini-serie The White Princess che è incentrata sul matrimonio fra Enrico VII d’Inghilterra e Elisabetta di York che metterà fine alla Guerra delle due rose (combattuta tra il 1455 e il 1485), unendo la casa di Lancaster a quella di York.

Ci spostiamo invece alla Corte di Francia, nella metà del 1600, per addentrarci nei meandri di Versailles, serie tv incentrata sulla figura di Luigi XIV meglio noto come Re Sole. Tre stagioni, disponibili su Netflix, in cui vicende politiche e private si intrecciano con classe e un pizzico di sensualità.

Sempre su Netflix merita di essere vista una serie tv italiana, secondo noi di alto livello, come Luna Nera. Ambientata nel XVII secolo, ha per protagonista una giovane levatrice di nome Ade (interpretata dalla giovane talentuosa Antonia Fotaras), che scopre all’improvviso di far parte di una famiglia di streghe e per questo c’è gente che le dà la caccia. Nel cast altre grandi attrici di casa nostra come Manuela Mandracchia, Federica Fracassi e Lucrezia Guidone.