07/02/2024

Sanremo 2024: Giorgia co-conduttrice sente ancora la magia dell’Ariston

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 07/02/2024 Aggiornato il 07/02/2024

A trent'anni dalla sua prima volta con E poi, Giorgia torna al Festival di Sanremo nell'inedita veste di co-conduttrice. Lei sarà sicuramente il valore aggiunto della seconda serata

Sanremo 2024 - conferenza Giorgia

Dopo il grandissimo successo (in termini di ascolti e non solo) del suo esordio, la 74esima edizione del Festival di Sanremo prosegue con la seconda serata che vedrà sul palco, accanto ad Amadeus, una nuova co-conduzione proveniente dal mondo della musica (giusto per rimanere in tema). È infatti arrivato il turno di Giorgia, che proprio quest’anno celebra i primi trent’anni dalla sua prima volta, per la precisione da quando si presentò tra le Nuove Proposte con E poi, diventata poi una delle sua canzoni più celebri ed amate.

La cantante, nel corso della conferenza stampa, è apparsa piuttosto tesa però sappiamo che stasera, al momento giusto, saprà sciogliersi.

Cosa succederà durante la seconda serata

Dopo la full immersion della prima serata, nella seconda si esibiranno metà dei Big in gara, che saranno presentati dagli altri loro colleghi (la cui uscita verrà accompagnata da un frammento del proprio brano). L’abbinamento è stato fatto in diretta durante la conferenza stampa.

Eccoli in ordine di apparizione: Fred De Palma presentato da Ghali, Renga Nek presentati da La Sad, Alfa da Mr Rain, Dargen D’Amico da Diodato, Il Volo da Rose Villain, Gazzelle da Bnkr44, Emma dai Santi Francesi, Mahmood da Alessandra Amoroso, BigMama da Il Tre, The Kolors da Angelina Mango, Geolier da Fiorella Mannoia , Loredana Bertè da Sangiovanni, Annalisa da Maninni, Irama dai Ricchi e Poveri, Clara dai Negramaro.

Stasera ospite speciale sarà Giovanni Allevi, che torna sulle scene dopo due anni di assenza. Poi verranno celebrati i 70 anni di Romagna Mia: per l’occasione l’Orchestra Casadei si esibirà con Santa Balera. Ci saranno poi John Travolta e Leo Gassmann, che presenterà il film tv Califano (in onda l’11 febbraio su Rai1), ma anche parte del cast di Mare Fuori insieme allo scrittore Matteo Bussola per parlare del tema della violenza di genere. E non è finita qui: verranno presentate le mascotte delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina e verrà consegnato il Premio Città di Sanremo a Gaetano Castelli, in occasione dei suoi 60 anni di carriera e della 22esima scenografia sanremese.

La parola a Giorgia e Amadeus

Nonostante il record di ascolti, Amadeus sembra fermo nella propria scelta di lasciare la direzione artistica e la conduzione del Festival: «Sento proprio l’esigenza di fermarmi e dedicarmi anche ad altro» – ribadisce e ringrazia tutti coloro che sono stati al suo fianco nella prima serata, compreso Fiorello con il suo programma: «La gente è rimasta fuori fino alle 4/4.30, è stata una vera festa».

Ora è felice di avere con lui sul palco Giorgia, la quale confessa: «Sento una certa responsabilità, anche perché la mia storia artistica è partita proprio da qui. Non importa quante volte torni a Sanremo, l’età o l’esperienza che hai, quel palco ha una magia tutta sua. Io poi ho l’ansia da prestazione anche quando vado a fare la spesa, quindi so già che abuserò della parola “emozione”, ma al tempo stesso sono curiosa di fare questa esperienza». Cosa pensa del fatto che da dieci anni il Festival non viene vinto da una donna? «Direi che ce ne sono diverse quest’anno di potenziali candidate alla vittoria, quindi attendiamo fino a sabato e vediamo cosa succede».