Playlist di novembre: spazio alle icone
Il mese di novembre è ricco di nuove uscite discografiche firmate da icone italiane e internazionali, a partire dai Beatles. Però nella playlist ideale ci può essere spazio anche per altro
Sappiamo benissimo che, a livello mediatico, la musica di tendenza che “piace tanto ai giovani”, è quella che solitamente ottiene più spazio e visibilità. Però è importante ricordarsi che non è la sola musica che possiamo ascoltare: l’offerta in realtà è molto più ampia e, grazie in primis alle piattaforme digitali, è possibile scoprirla e inserirla nella propria playlist. Anzi è quasi doveroso farlo, soprattutto quando si tratta di novità firmate da vere e proprie icone. Un nome su tutti: The Beatles.
Icone internazionali
Non possiamo fare a meno di partire dalla musica internazionale, dato che la più grande notizia degli ultimi giorni è la pubblicazione di Now And Then ovvero l’ultima canzone dei Beatles. Si avete capito bene: la storia di questo brano inizia alla fine degli anni’70, quando John Lennon registra una demo con piano e voce, poi nel 1994 Yoko Ono la consegna a Paul, George e Ringo che in seguito registrano nuove parti e completano un primo mix di Now And Then con il produttore Jeff Lynne.
All’epoca le limitazioni della tecnologia hanno impedito di separare la voce e il piano di John per ottenere un mix pulito e limpido necessario a
completare la canzone, che così è stata messa da parte, fino al 2022 quando Paul e Ringo hanno deciso di completarla.
Di Now And Then è stato realizzato anche un videoclip diretto da Peter Jackson.
È poi uscito Accentuate The Positive, il 45esimo album un studio di Van Morrison che contiene i singoli Shakin’ All Over (un classico di Johnny Kidd), Problems, Lucille e Shake, Rattle and Roll con il featuring di Taj Mahal. Un vibrante e raffinato omaggio a una delle passioni d’infanzia del cantautore ovvero il rock’n’roll.
Invece il musicista e compositore Jean-Michel Jarre ci regala un nuovo suggestivo viaggio musicale con Oxymoreworks, che comprende delle rielaborazioni di pezzi tratti dal precedente album Oxymore, uscito solo un anno fa. Un lavoro realizzato con la collaborazione di Armin Van Buuren, Nina Kraviz, Brian Eno, Martin Gore e tanti altri artisti internazionali.
Sono tornati anche gli Underworld, pionieri della musica dance, con il singolo Denver Luna: un affascinante brano acappella accompagnato dal video diretto da Jon Gorrigan, di cui hanno poi condiviso la full-version che offre 8 minuti di pura magia Underworld dalle menti di Rick Smith e Karl Hyde.
Spazio alle icone anche in Italia
Ci sono delle band iconiche che hanno fatto la storia della musica italiana come i CCCP – Fedeli alla Linea (Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur) che, in occasione del quarantennale dall’uscita del loro primo Ep, so sono ritrovati collaborando a una mostra a loro dedicata ovvero FELICITAZIONI! CCCP – Fedeli alla linea. 1984 – 2024 (visitabile fino all’11 febbraio 2024 ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia). Per l’occasione è uscito un album che porta lo stesso titolo e ne diviene traccia sonora e permanente, contenendo anche 18 brani storici dei CCCP. Per l’occasione sono stati ristampati anche i loro album in studio in una versione rivisitata. Una iniziativa discografica che (come la mostra) sta riscontrando un grande successo, a dimostrazione che forse non è tutto perduto e la voglia di andare oltre la musica da classifica c’è di più.
Artista pop-jazz di grande classe (e recentemente insignita della Targa Tenco), Simona Molinari rende omaggio alla grande artista latino-americana Mercedes Sosa (scomparsa nel 2009) con l’album Hasta Sempre Mercedes, in cui non solo rilegge alcune perle del suo repertorio ma propone dei classici argentini e un inedito firmato da bulgaro (dal titolo Nu fil’ e voce). All’album hanno collaborato anche Tosca e Paolo Fresu. Per accompagnarne l’uscita, dal 10 novembre, lo spettacolo “El Pelusa y La Negra” tornerà nei teatri italiani.
A proposito di omaggi: il 24 novembre uscirà Una storia d’amore, album di Grazia Di Michele e Giovanni Nuti, che hanno deciso di ridare voce a Luigi Tenco e Yolanda Gigliotti, in arte Dalida, raccontando attraverso le loro canzoni lo speciale legame, umano e artistico, che ha unito i due artisti che hanno segnato la storia della musica italiana. Oltre ai grandi classici, nella tracklist troviamo anche due inediti scritti da Grazia Di Michele e Giovanni Nuti, ispirati alla storia d’amore tra Tenco e Dalida. Inutile dire che vi consigliamo fortemente l’ascolto di questo prezioso lavoro.
Parlando sempre di novità di big italiani vi segnaliamo l’uscita (il 10 novembre) di Tacchi a spillo, il nuovo singolo di Marcella Bella che anticipa l’album di Etnea che arriverà a dicembre. Nel testo i tacchi a spillo si rivelano una metafora della vita: rappresentano, infatti, la fragilità, la forza e la tenacia che servono per affrontare le sfide e per rialzarsi dopo ogni caduta, sempre con eleganza.
Colonne sonore
Dedichiamo uno spazio anche alle colonne sonore, destinate ad entrare nel nostro immaginario e nelle nostre playlist.
Troveremo, per esempio, l’inconfondibile voce della pop star americana Olivia Rodrigo in quella del film Hunger Games: La ballata dell’Usignolo e del Serpente (nelle sale il 15 novembre): il singolo Can’t Catch Me Now è già sulle piattaforme digitali, mentre la colonna sonora completa uscirà il 17 novembre.
È invece già disponibile la colonna sonora della serie tv (attualmente in onda su Rai1) Per Elisa – Il caso Claps, firmata da Matteo Buzzanca. A impreziosirla la canzone originale Fiore bianco feat. Beatrice Gilberti e la versione inglese Blood on the altar feat. Emma Morton.
Note “televisive”
Un piccolo focus meritano anche le novità di artisti che sono in qualche modo legati alla tv. Partiamo con Gaudiano, già noto per essere stato il vincitore delle Nuove Proposte di Sanremo 2021 e per la sua attività teatrale (attualmente è nel cast di The Phantom Of The Opera di Andrew Lloyd Webber), che ha appena vinto la 13esima edizione di Tale e Quale Show. Il 10 novembre esce Numeri, il suo nuovo singolo, che lui descrive così: «una canzone che parla del mio senso di inadeguatezza nel mondo della musica. Sintetizza attraverso immagini evocative il mio stato d’animo durante tutto il percorso che continua ancora oggi, nella ricerca di un posto, di un’identità artistica».
Il 10 novembre uscirà anche E dimmi che non vuoi morire (Remix), cover della celebre canzone di Patty Pravo (scritta da Vasco Rossi, Gaetano Curreri e Roberto Ferri) interpretata da Daniela Martani, showgirl e noto volto tv.
«Amo profondamente questa canzone e Patty Pravo. È uno dei brani che ho cantato più spesso nelle mie serate di pianobar in lungo e largo dell’Italia, la più richiesta dal pubblico. Ho proposto a dj Thor il remix dance perché sapevo che fosse perfetta per realizzarne una versione che potesse arrivare anche più giovani che non conoscono questo brano, perché sentivo dentro di me che avesse delle potenzialità enormi per essere oltre che cantata anche ballata da tutti» – ha dichiarato.
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