Playlist di luglio: oltre al tormentone c’è di più

Siamo ormai a fine luglio e i tormentoni, come da copione, stanno dominando le classifiche e gli ascolti. D’altra parte è quasi impossibile sfuggire, dato che le radio li stanno passando in loop e anche i programmi tv musicali vedono salire sul palco proprio gli artisti-artefici di tali hit.

Ascolti internazionali

Stavolta partiamo, per la gioia degli esterofili, con la musica internazionale. E naturalmente non possiamo fare a meno di essere contagiati dalla Barbie-mania imperante, quindi vi segnaliamo l’uscita di What Was I Made For?, brano di Billie Eilish facente parte della tracklist della colonna sonora Barbie – The Album. Si tratta di una delicata ballad, accompagnata da un bellissimo videoclip diretto dalla stessa Billie.

Torna, dopo più di due anni di assenza, l’ex One Direction Zayn con un brano tipicamente estivo dal titolo Love Like This che, a detta dell’artista, è il primo assaggio di quello che sarà il nuovo album.

Uscirà invece a settembre il nuovo album dei Thirty Seconds to Mars, ma nel frattempo la band fondata da Jared Leto e suo fratello Shannon, ci regala il terzo estratto dal titolo Get Up Kid.

A proposito di album vi segnaliamo Speak Now (Taylor’s Version) di Taylor Swift: si tratta della terza re-incisione della sua discografia e contiene al suo interno sei tracce inedite, tra cui Castles Crumbling (From The Vault) featuring Hayley Williams, Electric Touch (From The Vault) featuring Fall Out Boy e I Can See You (From The Vault).

Una delle notizie più belle di questo luglio è indubbiamente l’uscita di The Ballad of Darren, che segna il ritorno dei mitici Blur dopo ben otto anni. Tra i protagonisti di questa edizione del Lucca Summer Festival, Damon Albarn, Graham Coxon, Alex James e Dave Rowntree fanno così un doppio regalo ai loro fan, che possono ascoltarli sia dal vivo che in questo album, il nono della loro carriera iniziata nel 1988 ed esplosa negli anni’90 in concomitanza con il boom del britpop.

Gli anni ’90 hanno avuto non solo dei re, ma anche delle regine come Pj Harvey: anche lei ha da poco pubblicato il suo nuovo attesissimo album I Inside the Old Year Dying, che arriva a sette anni di distanza dal precedente. Prodotto da Flood e John Parish, suoi collaboratori di vecchia data, l’album è intenso e vibrante, a tratti da pelle d’oca.

Tra tv e musica

La tv, si sa, è una grande cassa di risonanza e permette a molti artisti di farsi conoscere meglio, anche se magari in contesti diversi da quello musicale. Pensiamo, per esempio, a Cristina Scuccia che dopo aver rinunciato ai voti (parliamo infatti dell’ormai ex Suor Cristina, vincitrice dell’edizione 2014 di The Voice of Italy) ha partecipato all’ultima edizione dell’Isola dei Famosi. Ora però è tornata ufficialmente alla sua amata musica e ha pubblicato l’Ep La felicità è una direzione, contenente l’omonimo brano e le versioni in inglese (Happiness Is Out Destination) e spagnolo (La felicidad es el destino).

Viene sempre da The Voice, dove però ha avuto il ruolo di giudice insieme al padre Albano, Jasmine Carrisi che ha la musica letteralmente nel D.N.A. La giovane è tornata con un nuovo singolo dal titolo Amoremalinconia, che racconta la voglia di vivere un’estate spensierata in contrasto con la malinconia legata al pensiero di una persona che rende grigia anche una giornata di sole.

C’è poi Dadà, una delle artiste più interessanti dell’ultima edizione di X Factor, che questa estate ci sta tenendo compagnia con il progetto Mammarella composto da sei brani (accompagnati ciascuno da racconto in voice over, reel e visual dedicati) che svelerà settimana dopo settimana ogni venerdì fino al 4 agosto. Un viaggio affascinante nel suo mondo fatto di tradizione e contemporaneità, ricco di suggestive sfumature sonore.

Lasciamo il mondo del reality e dei talent, per andare in quello delle serie tv. Dopo Matteo Paolillo e Clara Soccini, scopriamo il talento canoro di un’altra componente del cast di Mare Fuori: Maddalena Stornaiuolo, che nella serie interpreta l’agente di polizia Maddalena, ha esordito ora nel mondo musicale con il singolo Burattini.

Artisti evergreen

Ci sono artisti che con la loro musica hanno attraversato più generazioni e riescono a metterle d’accordo: è il caso di Bobby Solo, che è appena uscito con un nuovo singolo dal titolo Rubi il mio cuore, il cui testo è stato scritto dal suo storico collaboratore Carlo Zannetti. Si tratta di un pezzo orecchiabile e dal ritmo frizzante, che racconta di di un uomo rimasto solo con se stesso, alle prese con una storia d’amore un po’ complicata, isolato da un mondo circostante molto indifferente.

Avete sempre amato la italo-disco? Ebbene sappiate che è tornato uno dei massimi rappresentanti ovvero Gary Low che ci regala una rivisitazione della sua Niña, hit datata 1985, che riesce ancora a farci ballare.