Nelll'ultima edizione di Ballando con le Stelle ci ha regalato momenti di allegria ed emozione come sa fare con i tanti personaggi che interpreta in tv e al cinema. A cominciare da Mimì Augello, braccio destro del commissario Montalbano
Aveva degli avversari temibili, dati persino come favoriti (parliamo in particolare di Giovanni Ciacci e Jessica Notaro), ma alla fine è stato lui a trionfare: Cesare Bocci. L’attore, in coppia con la maestra di danza Alessandra Tripoli, si è aggiudicato la vittoria della tredicesima edizione di Ballando con le Stelle. E pare che non se lo aspettasse nemmeno!
Una finale da batticuore
Cesare Bocci ha affrontato con eleganza, ma anche determinazione, le prove della finale. Però c’è stato un momento in cui l’emozione ha avuto su di lui il sopravvento: quando all’improvviso è comparsa la compagna Daniela Spada.
La coppia ha ballato teneramente qualche giro di valzer e quei minuti sono stati da batticuore per loro, perché era da tanto che non lo facevano.
La donna, infatti, è stata colpita da ictus dopo il parto della figlia Mia, diciotto anni fa. Il loro matrimonio, quindi, non è stato facile ma insieme, con amore e tenacia, sono riusciti ad avere la meglio sulla malattia. E per Cesare (che sta con Daniela da ben venticinque anni) è stata una vera gioia vederla lì in pista, pronta a danzare con lui.
Tra l’altro l’attore ha dichiarato che non ha alcuna intenzione di abbandonare il ballo, ma vuole coltivarlo insieme alla sua dolce metà.
Non solo Mimì Augello
Ora Cesare Bocci è tornato sul set de Il Commissario Montalbano, dove dal 1999 interpreta il mitico Mimì Augello, braccio destro del protagonista e irresistibile “fimminaro”. Un ruolo che l’ha fatto entrare nel cuore del pubblico, ma non il solo che lo ha reso famoso in questi anni. In tv ha partecipato a numerose fiction di successo, da Elisa di Rivombrosa a Una grande famiglia, passando per Provaci ancora prof!.
Al cinema ha invece debuttato nel 1990 con L’aria serena dell’Ovest di Silvio Soldini, al quale sono seguiti altri film importanti (e di generi diversi) come Il muro di gomma, Giovanni Falcone, Almost Blue, Christmas in Love o Benvenuto Presidente! (solo per citare qualche titolo). Ogni tanto, quando le pause dal set glielo permettono, torna al suo primo grande amore ovvero il teatro.