Per il commissario Montalbano c’è una nuova Livia

Lui cupo, silenzioso, duro e ironico come un vero uomo del Sud. Lei bionda, solare, indipendente: un’affascinante donna del Nord. La coppia Salvo Montalbano e Livia è una delle più amate della tv. Da lunedì, però, conosceremo una nuova Livia. A interpretarla, accanto a Luca Zingaretti, sarà l’attrice Sonia Bergamasco, vista nella serie Una grande famiglia e, ultimamente, nel film campione d’incassi Quo vado di Checco Zalone. Un cambiamento che promette molte novità.

Sarà per sempre?

È la terza volta che Salvo Montalbano, nella sua versione matura, quella di Zingaretti, cambia fidanzata. Non perché sia un traditore, anzi, ma perché Livia, la sua compagna continua a cambiare volto. La prima Livia è stata Katharina Bohm, la seconda Lina Perned, la terza appunto Sonia Bergamasco. Molto diverse tra loro! In comune solo occhi azzurri e capelli color del grano… Sarà Sonia la scelta giusta (e definitiva)?

Katharina, la dolce

Viene dall’Austria, patria di zuccherose caramelle e golose sachertorte, e, forse per questo, è stata la Livia più “dolce”. Katharina Bohm, figlia dell’attore Karlheinz, il Franz Joseph dei vecchi film su Sissi, aveva un volto dolcissimo e delicato. È stata Livia per ben 8 stagioni dal 1999 al 2011. Nelle ultime stagioni però il suo personaggio era quasi invisibile. Appena qualche scena “flash” e lunghe chiacchierate al telefono con il suo commissario: alla fine, forse, si ricorda più la voce bella e inconfondibile della doppiatrice Claudia Catani che il suo viso. La ragione della progressiva “sparizione” è nel nuovo successo di Katharina in patria: oggi è la star della serie Il commissario Lanz… Attenzione, il commissario è lei! Sicuramente bel salto di qualità. Brava!

Lina, la vikinga

Bionda era bionda. E anche alta, algida, dallo sguardo trasparente. Insomma Lina Perned, aveva tutte le caratteristiche per stuzzicare l’immaginario del maschio italico (e siculo) alla Montalbano, innamorato per principio della “vikinga”. Lina, svedese, era, però, davvero un po’ troppo “esotica”: in fondo Livia nel romanzo è genovese, non arriva dritta da un fiordo… Così, complici la scarsa dimestichezza con la lingua e una recitazione freddina, la bella Perned è durata una sola stagione.

Sonia, new entry di classe

Bravissima a teatro, dove affronta ruoli impegnativi, al cinema e in tv Sonia Bergamasco promette di essere una bella sorpresa. Di sicuro è una “new entry” di classe: forse molti l’hanno conosciuta da poco per il ruolo di inflessibile funzionaria nel film di Checco Zalone Quo vado ma in passato Sonia ha lavorato con i più grandi registi, da Strehler, a Bertolucci a Marco Tullio Giordana. È anche cantante d’opera. Bella, decisa e intelligente sicuramente rispecchia di più l’idea che Camilleri ha del suo personaggio nel romanzo: “grande bacino di Venere”, punto di riferimento indispensabile per il commissario Montalbano. Con lei finalmente Livia parla italiano e avrà più spessore, sarà più “presente” e vicina a Salvo. Fuori dal set Luca Zingaretti e la nuova “fidanzata” si stimano, ma le scintille amorose sono escluse: Sonia è sposata con l’affascinante attore Fabrizio Gifuni e con lui ha due figlie, Luca con la bella Luisa Ranieri che lo ha reso papà da poco per la seconda volta.

L’amore giovanile, Sarah

C’è poi un’altra Livia. È Sarah Felberbaum, la protagonista di Il giovane Montalbano, accanto a Michele Riondino. È lei che vive i primi momenti accanto all’ombroso commissario, proprio quelli che spiegano un rapporto duraturo ma anomalo (non si sposano, vivono lontani). Che dire? Tenera, simpatica. Ci piace…