Libri per prendersi cura di sé

Si parla sempre dell’importanza di prendersi cura di se stessi, per affrontare la vita con la giusta prospettiva e stare anche meglio con gli altri. Però in quanti riescono a farlo?

È per questo che abbiamo pensato di proporvi alcuni libri che, partendo da approcci e punti di vista diversi, vogliono raggiungere lo stesso obiettivo: il benessere, sia fisico che mentale.

Il debutto letterario di Ludovico Tersigni

È proprio un’esistenza troppo frenetica che fa crollare Lorenzo, il protagonista di Ci vediamo oltre l’orizzonte, il primo romanzo (edito da Rizzoli) di Ludovico Tersigni. Nell’ultimo periodo l’attore (diventato famoso grazie alla serie tv SKAM Italia e alla conduzione di X Factor nel 2021) si è dedicato infatti ad altre forme d’espressione e, dopo avere esposto come scultore alla Rome Art Week 2023, si è concentrato sulla scrittura per raccontare una storia che mira a farci riflettere sulle nostre vite.

Al centro c’è per l’appunto Lorenzo, che ha sacrificato amicizie e passioni per fare carriera nell’alta finanza di Londra, vivendo a cento all’ora. Però ad un certo punto il “carburante” che lo alimenta si esaurisce e lui si spazza. Il suo capo decide di allontanarlo per un po’ dandogli un permesso di qualche mese. Lorenzo si rifugia inizialmente a Fuerteventura, per poi andare a La Palma e in Costa Rica. Il suo viaggio poi continua, passando per Buenos Aires e New York, alla ricerca di una risposta alle sue domande ovvero se continuare a inseguire il successo o meno. Il suo istinto lo porta fino in India dove finalmente, seduto sul pavimento di una scuola di yoga, torna a respirare.

Crescita personale e spiritualità

Un libro pensato per i più giovani, ma utilissimo a nostro avviso per tutte le età è Nel buio le stelle di Enza Eleonora Trocino (in libreria dal 14 giugno edito da Il Ciliegio). La life, teen e parent coach attraverso racconti, riflessioni ed esercizi pratici, aiuta a trasformare i sentimenti depotenziati in risorse per crescere. Il libro, che ha la prefazione scritta da Alessandra Comneno (già maestra dell’autrice e Donna Medicina secondo la tradizione maya tolteca) esplora, attraverso le storie concrete di sette adolescenti, le ombre e le luci dei nostri paradigmi relazionali, senza mai allontanarsi da quel profondo sguardo di Amore per la Vita che è il terreno fecondo in cui si muove l’autrice.

È uscito invece già da qualche mese, ma è assolutamente da leggere A occhi aperti. Il discernimento sul sentiero spirituale di Mariana Caplan (Edizioni Tlon). Psicologa e e insegnante di yoga esperta delle più grandi tradizioni mistiche del mondo, Mariana Caplan ci regala un prezioso saggio che offre una prospettiva critica e filosofica sulla spiritualità, rivolta a coloro che desiderano avvicinarsi a questo tema con occhi analitici e appassionati.

La cura di sé a tavola

Per prendersi cura del proprio corpo bisogna partire dalla tavola, anzi dai fornelli, perché cucinare qualcosa con le proprie mani è sicuramente più sano, in particolare in questo momento dove troppo spesso si cede al junk food.

Per chi, per esempio, fosse interessato a scoprire qualcosa in più sulla cucina vegana consigliamo Cucina vegetale da paura. Ricette, tecniche e preparazione per tutti di Fabiola Di Sotto nota sui social (dove viene seguita da più di 590mila persone) come @fabiolavegmamy. Il libro (edito da Vallardi) presenta 110 golose ricette vegetali per colazione, pranzo, cena e occasioni speciali, con tante opzioni senza glutine.

Prima parlavamo di junk food: a tal proposito è a nostro avviso utilissima la lettura di Cibi ultraprocessati. Come riconoscere ed evitare gli insospettabili nemici della nostra salute di Chris Van Tulleken (edito da Vallardi). L’autore (che è un noto medico, divulgatore scientifico, docente e presentatore televisivo inglese) ci spiega cosa si trova in quegli alimenti trasformati a livello industriale sostituendo gli ingredienti tradizionali con alternative più economiche e additivi (stabilizzanti, emulsionanti, gomme, lecitina, glucosio, oli di diverso tipo) che ne prolungano la durata di conservazione, facilitano la distribuzione centralizzata e creano dipendenza in chi li consuma.