House of Cards 5: Claire e Frank sono tornati, più spietati che mai

Torna una delle serie tv più amate degli ultimi anni: House of Cards. Siamo ormai alla quinta stagione per l’appassionante political drama che racconta le vicende alla Casa Bianca di Frank e Claire Underwood, rispettivamente Presidente degli Stati Uniti e First Lady, interpretati ancora una volta da Kevin Spacey e Robin Wright.

Dove eravamo rimasti

«Noi non subiamo il terrore, noi creiamo il terrore» minacciava la coppia presidenziale alla fine della quarta stagione. Lui aveva deciso di dichiarare guerra all’ICO, sistema terroristico di matrice islamista, mentre lei aveva accettato di tornare al fianco del marito a condizione che lui la candidasse alla vicepresidenza nel ticket democratico per le elezioni presidenziali. «Lo scenario è drasticamente mutato alla fine della quarta stagione, allo stesso modo credo cambierà tutto anche alla fine dei nuovi episodi» annuncia la sceneggiatrice Melissa James Gibson che, con Frank Pugliese, ha preso il posto dello storico Beau Willimon. Un cambio di guardia che già ci fa intuire che ci saranno delle sorprese.

Cosa succederà

Senza cedere allo spoiler, possiamo anticipare che Frank e Claire saranno alle prese con una difficile campagna elettorale, tra nuove e vecchie alleanze, un corpo elettorale sempre più arrabbiato e giornalisti che cercano di indagare su segreti da svelare. La concorrenza repubblicana sarà invece rappresentata dal rampante Will Conway (Joel Kinnaman). Al fianco di Frank troveremo di nuovo il fedele Doug Stamper (Michael Kelly), ora a capo dello staff della Casa Bianca, e il Segretario di Stato Catherine Durant (Jayne Atkinson).

Due nuovi personaggi misteriosi

In questa stagione faremo anche la conoscenza di Mark Usher (interpretato da Campbell Scott) e Jane Davis (Patricia Clarkson), due personaggi potenti piuttosto misteriosi che cercano il più possibile di stare lontano dai riflettori e che noi non vediamo l’ora di scoprire.