Emma ci racconta il suo Souvenir

Emma è tornata e l’ha fatto con un album che non si può fare a meno di ascoltare in loop. Il titolo è Souvenir ed esce il 13 ottobre, portando con sé anche una serie di eventi: dall’apertura del Souvenir Flagship Store presso Mondadori Duomo a Milano (che rimarrà aperto dal 13 al 21 ottobre) agli incontri con i fan il 14 ottobre in Campania (presso il Mondadori Megastore di Marcianise) e il 15 ottobre a Roma (presso il Mondadori Bookstore Cola di Rienzo) fino al mini-tour Souvenir In Da Club (che partirà il 10 novembre al Vox Club di Nonantola).

Insomma, davvero tante belle novità per l’artista, che abbiamo incontrato per farci raccontare qualcosa in più.

La genesi di Souvenir

«A volte, quando le cose finiscono, si aprono tanti scenari e puoi scegliere quello che si confà maggiormente alla esistenza, alcuni possono rivelarsi salvifici. Questo album arriva dopo tanti finali importanti della mia vita, come la morte di mio padre. Ho trovato il coraggio per fare le cose anche senza la paura di perdere. Questo mi ha spinto ad entrare in studio un mese dopo.» – spiega Emma – «Ho cercato di fare qualcosa di buono. Qui depongo le armi, non combatto più. Ho trovato la scintilla per fare questo mestiere gustandolo e ritrovando l’entusiasmo di realizzare canzoni e farle sentire al pubblico. Anche la mia voce è cambiata, è più aperta. Le persone che mi conoscono da più tempo si sono accorti subito che ora sono diversa, per fortuna».

E aggiunge: «Questo album è anche frutto del mio passato, perché i cambiamenti non possono esserci senza una storia dietro. In Souvenir c’è completamente Emma. Ho finalmente imparato a mettere insieme pezzi diversi per creare una visione più futuristica».

Una tracklist varia e coinvolgente

Souvenir è composto da otto tracce più la bonus track Taxi sulla luna, hit estiva cantata da Emma insieme a Tony Effe («un ragazzo davvero in gamba» – sottolinea). Nell’album troviamo anche i due singoli che l’hanno anticipato ovvero Mezzo Mondo e Iniziamo dalla fine, che apre la tracklist e sul quale Emma dice: «È un brano in pieno stile Emma, c’è semplicemente una evoluzione anche a livello di testo».

«È stata terapeutica, mi ha aiutato a superare quel senso di colpa che mi sono portata dietro per un po’, perché quando è mancato ero a Roma per lavoro (tra l’altro erano stati gli unici due giorni in cui mi ero assentata)».

Un pezzo molto amato da Emma è anche Carne viva: «Mi è stata donata da uno degli autori che mi è stato vicino in questo mesi. Ogni volta che l’ascolto rimango folgorata. Si ripete spesso la parola “ascolto” e credo sia centrale, dato che viviamo in una società in cui parlano tutti, spesso a sproposito e magari senza certificare le fonti. Nessuno si mette ad ascoltare la verità. Questa corsa a dire sempre qualcosa, anche senza nozioni, sta diventando tossica».

Molti gli artisti che hanno collaborato per la realizzazione di Souvenir: Katoo, Davide Simonetta, Drillionaire, Zef, Simone Privitera (Simon Says), Jacopo Ettorre, Paolo Antonacci, Francesco Tarducci, Federica Abbate, Franco126, Takagi e Ketra, Andrea Bonomo, Riccardo Scirè.

Dal vivo, nei club

«La parte della carriera nei club mi era mancata, quindi è sempre stato un pensiero che avevo in testa.» – svela Emma – «Tutto però è partito dal Primo Maggio: il giorno prima, dopo le prove, sono andata in un club di Roma dove suonavano giovani artisti che facevano improvvisazione, sono stata invitata sul palco e non me lo sono fatta dire due volte! Mi sono sentita talmente bene con tutta quella gente intorno a me, grazie a quel contatto diretto con il pubblico, che mi sono detta di volerlo fare subito dopo l’uscita del mio album. Anche perché i dischi vanno suonati dal vivo».

Le tappe? Si parte il 10 novembre dal Vox Club di Nonantola (Modena) e si prosegue il 12-13-15 novembre al Largo Venue a Roma, il 22-23 novembre presso Hall a Padova e il 26-27-29 ai Magazzini Generali di Milano. Invece il 2-3-5 dicembre Emma sarà al CAP10100 di Torino, l’11-13 dicembre al Del Club di Pozzuoli (Napoli), il 17-18 dicembre al Demodè di Modugno (Bari) e il 21-22 dicembre al Viper di Firenze.