21/12/2022

Michele Placido è Arnoldo Mondadori in una imperdibile docu-fiction

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 21/12/2022 Aggiornato il 21/12/2022

Andrà in onda mercoledì 21 dicembre, in prima serata su Rai 1, la docu-fiction Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo che racconta la storia del fondatore della celebre casa editrice

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Un grande uomo di cultura e d’impresa fu Arnoldo Mondadori, fondatore della celebre casa editrice omonima, che viene raccontato dalla docu-fiction Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo (una produzione Anele in collaborazione con Rai Fiction) che andrà in onda in prima serata su Rai 1 mercoledì 21 dicembre.

A vestire i panni di Arnoldo Mondadori in età adulta è il grande Michele Placido, mentre la sua versione più giovane ha il volto del figlio Brenno Placido.

Nel cast anche Flavio Parenti, Valeria Cavalli, Rodolfo Corsato e Stefano Skalkatos.

La storia di un “self made man”

Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo alterna momenti di fiction a documenti d’epoca e testimonianze contemporanee illustri, come quelle del nipote Luca Formenton (Presidente della Fondazione Arnoldo ed Alberto Mondadori, che ha anche collaborato al progetto), la nipote Roberta Mondadori, Ginevra Bompiani, Gian Arturo Ferrari, Gianrico Carofiglio e molti altri.

Si ripercorre la storia del grande editore, un “self made man”, figlio di un ciabattino di Ostiglia che fu costretto all’età di dieci anni ad abbandonare la scuola per lavorare e aiutare la famiglia, ma che nonostante tutto riuscì a trasformare la sua passione per i libri in una splendida impresa che portò la lettura nelle case degli italiani, anche dei meno abbienti grazie alla celebre collana degli Oscar Mondadori. Accanto a lui la moglie Andreina e i figli Alberto e Giorgio.

La storia di Arnoldo Mondadori si intreccia naturalmente con quella del nostro Paese, dalla fine dell’800 passando per il ventennio fascista e la Seconda Guerra Mondiale, fino agli anni della ricostruzione e del boom economico.

La parola ai protagonisti

«Quando sono stato interpellato per interpretare Arnoldo Mondadori ero in dubbio, anche perché non ci somigliamo molto fisicamente. Però vengo dal teatro e sapevo che potevo fare su di lui un lavoro interiore nello specifico» – spiega Michele Placido durante la conferenza stampa – «Farlo in un format come quello della docu-fiction è ancora più bello, mi piace questo tipo di approccio culturale in particolare su Rai 1, dove si arriva al grande pubblico».

Concorda con lui Valeria Cavalli (che veste i panni di Andreina, la moglie di Mondadori): «Io prediligo le docu-fiction e, quando mi hanno detto che avrei recitato al fianco di un attore del calibro di Michele, ero emozionata e quasi imbarazzata, ma lui mi ha teso subito una mano».

«Sono felice di avere condiviso il set con mio padre e di avere interpretato un giovane Arnoldo Mondadori, un esempio di come si possa realizzare i propri sogni anche se si è di origini umili».