Golden Globe 2025: tra le nomination c’è anche Vermiglio
Sono state svelate le nomination per l'edizione 2025 dei Golden Globe. Tra i migliori film in lingua straniera anche Vermiglio di Maura Delpero. E non è l'unica nomination che parla italiano
Chi segue con attenzione il mondo del cinema e della tv sa che ci stiamo avvicinando alla stagione dei grandi premi internazionali. Si partirà il 5 gennaio con la 82esima edizione dei Golden Globe, che sarà presentata dalla comica Nikki Glaser. Tra le nomination nelle varie categorie e abbiamo avuto una bella sorpresa: nella categoria Miglior film in lingua straniera troviamo anche Vermiglio, il film di Maura Delpero che ha già vinto il Leone d’argento alla 81esima Mostra del Cinema di Venezia ed è stato scelto per rappresentare l’Italia ai Premi Oscar 2025. Un cammino bello e importante quello che sta facendo questa piccola, ma preziosa opera.
E non è l’unica nomination italiana: Luca Guadagnino è candidato con Challengers come Miglior film commedia o musicale e Isabella Rossellini come Migliore attrice non protagonista per il film Conclave di Edward Berger.
Premi per il cinema – nomination film
Conclave di Edward Berger è anche candidato come Miglior film drammatico insieme a The Brutalist di Brady Corbet, A Complete Unknown di James Mangold, Dune-Parte due di Denis Villeneuve, Nickel Boys di RaMell Ross e September 5 di Tim Fehlbaum. Con chi se la dovrà invece vedere Luca Guadagnino nella categoria Miglior film commedia o musicale? Con Anora di Sean Baker, Emilia Pérez di Jacques Audiard, A Real Pain di Jesse Eisenberg, The Substance di Coralie Fargeat e Wicked di Jon M. Chu.
Troviamo Emilia Pérez anche tra i candidati al Miglior film in lingua straniera, in competizione per l’appunto con Vermiglio, oltre che con Amore a Mumbai di Payal Kapadiya, Pigen med nalen di Magnus von Horn, Ainda estou aqui di Walter Salles e Dane-ye anjir-e ma’abed di Mohammad Rasoulof.
Nominati infine come Miglior film d’animazione sono Flow – Un mondo da salvare di Gints Zilbalodis; Inside Out 2 di Kelsey Mann; Memoir of a Snail di Adam Elliot; Oceania 2 di Dave G. Derrick Jr., Jason Hand e Dana Ledoux Miller; Wallace & Gromit – Le piume della vendetta di Nick Park e Merlin Grossingham; Il robot selvaggio di Chris Sanders.
Chi poi avrà raggiunto il Miglior risultato al cinema e al box office tra Alien: Romulus di Fede Álvarez, Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, Deadpool & Wolverine di Shawn Levy, Il gladiatore II di Ridley Scott, Inside Out 2 di Kelsey Mann, Twisters di Lee Isaac Chung, Wicked di Jon M. Chu e Il robot selvaggio di Chris Sanders?
Premi per il cinema – nomination attori
I candidati come Migliore attore in un film drammatico sono Adrien Brody per The Brutalist, Timothée Chalamet per A Complete Unknown, Daniel Craig per Queer, Colman Domingo per Sing Sing, Ralph Fiennes per Conclave, Sebastian Stan per The Apprentice – Alle origini di Trump.
In lizza come Migliore attrice in un film drammatico troviamo invece Pamela Anderson per The Last Showgirl, Angelina Jolie per Maria, Nicole Kidman per Babygirl, Tilda Swinton per La stanza accanto, Fernanda Torres per Ainda estou aqui, Kate Winslet per Lee.
Si contenderanno invece il premio come Migliore attore in un film commedia o musicale: Jesse Eisenberg per A Real Pain, Hugh Grant per Heretic, Gabriel LaBelle per Saturday Night, Jesse Plemons per Kinds of Kindness, Glen Powell per Hit Man – Killer per caso, Sebastian Stan per A Different Man.
E quello come Migliore attrice in un film commedia o musicale: Amy Adams per Nightbitch, Cynthia Erivo per Wicked, Karla Sofía Gascón per Emilia Pérez, Mikey Madison per Anora, Demi Moore per The Substance e Zendaya per Challengers.
Siamo poi curiosi di scoprire chi vincerà come Migliore attore non protagonista tra Jurij Borisov per Anora, Kieran Culkin per A Real Pain, Edward Norton per A Complete Unknown, Guy Pearce per The Brutalist, Jeremy Strong per The Apprentice – Alle origini di Trump e Denzel Washington per Il gladiatore II.
Invece per la Migliore attrice non protagonista Isabella Rossellini se la dovrà veder con Selena Gomez per Emilia Pérez, Ariana Grande per Wicked, Felicity Jones per The Brutalist, Margaret Qualley per The Substance, Zoe Saldana per Emilia Pérez.
Premi per il cinema – altre nomination
Il Golden Globe come Miglio regista se lo contendono: Jacques Audiard per Emilia Pérez, Sean Baker per Anora, Edward Berger per Conclave, Brady Corbet per The Brutalist, Coralie Fargeat per The Substance, Payal Kapadiya per Amore a Mumbai.
Invece quello per la Migliore sceneggiatura: Jacques Audiard per Emilia Pérez, Sean Baker per Anora, Brady Corbet e Mona Fastvold per The Brutalist, Jesse Eisenberg per A Real Pain, Coralie Fargeat per The Substance e Peter Straughan per Conclave.
Arriviamo quindi alla musica, ingrediente fondamentale per ogni film. Per la Migliore colonna sonora originale sono candidati Volker Bertelmann per Conclave, Daniel Blumberg per The Brutalist, Kris Bowers per Il robot selvaggio, Clément Ducol e Camille per Emilia Pérez, Trent Reznor e Atticus Ross per Challengers, Hans Zimmer per Dune – Parte due.
In nomination per la Migliore canzone originale troviamo: Beautiful That Way (Andrew Wyatt, Miley Cyrus e Lykke Li) in The Last Showgirl, Compress / Repress (Trent Reznor, Atticus Ross e Luca Guadagnino) in Challengers, Forbidden Road (Robbie Williams, Freddy Wexler e Sacha Skarbek) in Better Man, Kiss the Sky (Delacey, Jordan K. Johnson, Stefan Johnson, Maren Morris, Michael Pollack e Ali Tamposi) ne Il robot selvaggio, El mal (Clément Ducol, Camille e Jacques Audiard) in Emilia Pérez, Mi camino (Clément Ducol e Camille) in Emilia Pérez.
Premi per la tv – le serie
Arrivano quindi ai premi legati alla serialità, tra conferme e sorprese. Nominate per la categoria Miglior serie drammatica ci sono The Day of the Jackal, The Diplomat, Mr. & Mrs. Smith, Shogun, Slow Horses e Squid Game.
Invece per la Miglior serie commedia o musicale: Abbott Elementary, The Bear, The Gentlemen, Hacks, Nobody Wants This e Only Murders in the Building.
In nomination per la Miglior miniserie o film televisivo: Baby Reindeer, Disclaimer – La vita perfetta, Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, The Penguin, Ripley e True Detective: Night Country.
Premi per la tv – gli attori
Nell’ultimo anno abbiamo visto nelle serie delle performance attoriali davvero ottime, quindi sarà difficile prevedere chi vincerà nelle varie categorie.
In quella Migliore attore in una serie drammatica troviamo Donald Glover per Mr. & Mrs. Smith, Jake Gyllenhaal per Presunto innocente, Gary Oldman per Slow Horses, Eddie Redmayne per The Day of the Jackal, Hiroyuki Sanada per Shogun e Billy Bob Thornton per Landman.
In gara come Miglior attrice in una serie drammatica: Kathy Bates per Matlock, Emma D’Arcy per House of the Dragon, Maya Erskine per Mr. & Mrs. Smith, Keira Knightley per Black Doves, Keri Russell per The Diplomat e Anna Sawai per Shogun.
E come Migliore attore non protagonista in una serie drammatica: Tadanobu Asano per Shogun, Javier Bardem per Monsters: La storia di Lyle and Erik Menendez, Harrison Ford per Shrinking, Jack Lowden per Slow Horses, Diego Luna per La Maquina, Ebon Moss-Bachrach per The Bear.
In lizza come Miglior attrice non protagonista in una serie televisiva: Liza Colón-Zayas per The Bear, Hannah Einbider per Hacks, Dakota Fanning per Ripley, Jessica Gunning per Baby Reindeer, Allison Janney per The Diplomat, Kali Reis per True Detective: Night Country.
Nella categoria Miglior attore in una serie commedia o musicale se la vedranno: Adam Brody per Nobody Wants This, Ted Danson per A Man on the Inside, Steve Martin per Only Murders in the Building, Jason Segel per Shrinking, Martin Short per Only Murders in the Building, Jeremy Allen White per The Bear.
Invece in quella Migliore attrice in una serie commedia o musicale:Kristen Bell per Nobody Wants This, Quinta Brunson per Abbott Elementary, Ayo Edebiri per The Bear, Selena gomez per Only Murders in the Building, Kathryn Hahn per Agatha All Along, Jean Smart per Hacks.
Arriviamo quindi al Miglior attore in una miniserie o film per la televisione: chi vincerà tra Colin Farrell per The Penguin, Richard Gadd per Baby Reindeer, Kevin Kline per Disclaimer, Cooper Koch per Monsters: La storia di Lyle and Erik Menendez, Ewan McGregor per Un gentiluomo a Mosca, Andrew Scott per Ripley.
E come Migliore attrice in una miniserie o film televisivo chi tra Cate Blanchett per Disclaimer, Jodie Foster per True Detective: Night Country, Cristin Milioti per The Penguin, Sofía Vergara per Griselda, Naomi Watts per Feud: Capote vs. The Swans, Kate Winslet per The Regime.
Infine c’è la categoria Miglior comico stand-up, che vede schierati: Jamie Foxx per What Had Happened Was, Nikki Glaser per Someday You’ll Die, Seth Meyers per Dad Man Walking, Adam Sandler per Love You, Ali Wong per Single Lady, Ramy Youssef per More Feelings.
Ti potrebbe interessare anche:
- Stasera in tv: i film di oggi 8 gennaio
- Musica: i live da non perdere a gennaio
- Serie tv: due serate con Leopardi - Il poeta dell'infinito
- Golden Globe 2025: la rivincita di Demi Moore
- Teatro, il nuovo anno inizia fra donne