10/01/2022

Golden Globe 2022: trionfa Jane Campion. Delusione per Sorrentino

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 10/01/2022 Aggiornato il 10/01/2022

Sono stati annunciati i vincitori della 79esima edizione dei Golden Globe, che ha visto trionfare The Power of the Dog di Jane Campion. Invece nessun premio per È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino

Kodi Smit-McPhee and Jane Campion attend The Power of the Dog premiere during 59th New York Film Festival at Alice Tully Hall in New York on October 1, 2021. (Photo by Lev Radin/Sipa USA)

Nessuna cerimonia sfavillante con red carpet e star ha accompagnato la 79esima edizione dei Golden Globe, i premi assegnati ogni anno dalla Hollywood Foreign Press Association al meglio del cinema e della tv. Per il 2022 si è scelta l’essenzialità (forse eccessiva), tanto che i vincitori sono stati annunciati semplicemente su sito e account ufficiale Twitter dei Golden Globe, considerati da sempre il primo assaggio della stagione degli Awards, in grado di anticipare i trend dei tanto attesi Oscar.

Sul fronte cinema abbiamo assistito al trionfo di Jane Campion con The Power of the Dog (Il potere del cane), già Leone d’argento – Premio speciale per la giuria alla 78esima Mostra del Cinema di Venezia.

Invece purtroppo il nostro Paolo Sorrentino non è riuscito a vincere nella categoria Miglior film in lingua straniera con È stata la mano di Dio.

Tutti i premi per il cinema

The Power of the Dog è stato eletto Miglior film drammatico dalla Hollywood Foreign Press Association, che ha poi assegnato il premio come Miglior regista a Jane Campion e quello di Migliore attore non protagonista al giovane Kodi Smit-McPhee.

Non se l’è cavata male nemmeno West Side Story di Steven Spielberg che ha avuto la meglio nelle categorie Miglior film commedia o musicale, Miglior attrice in un film commedia o musicale (andato a Rachel Zegler) e Migliore attrice non protagonista (assegnato ad Ariana DeBose).

Miglior attore e attrice in un film drammatico sono rispettivamente Will Smith in Una famiglia vincente – King Richard e Nicole Kidman in Being the Ricardos, invece Miglior attore in un film commedia o musicale è Andrew Garfield in Tick, Tick…Boom!

Purtroppo niente premi per l’Italia: Paolo Sorrentino si è visto soffiare il Golden Globe come Miglior film in lingua straniera da Drive My Car del regista giapponese Ry?suke Hamaguchi, mentre Enrico Casarosa e il suo Luca sono stati superati da Encanto di Jared Bush e Byron Howard come Miglior film d’animazione.

Altri premi: Migliore sceneggiatura a Kenneth Branagh per Belfast; Migliore colonna sonora ad Hans Zimmer per Dune; Migliore canzone originale No Time to Die di Billie Eilish, Finneas O’Connell per l’omonimo film.

I Golden Globe della tv

La peculiarità dei Golden Globe è quella di premiare non solo il mondo del cinema, ma anche quello della tv, puntando in particolare sulle serie.

Il titolo a trionfare nell’edizione 2022 è indubbiamente Succession, che ha vinto nelle categorie Miglior serie drammatica, Miglior attore in una serie drammatica (Jeremy Strong) e Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo.

Miglior attrice in una serie drammatica è invece MJ Rodriguez per Pose e Miglior attore in una serie commedia o musicale Jason Sudeikis per Ted Lasso, invece i Migliori attori in una miniserie o film televisivo sono rispettivamente Michael Keaton per Dopesick – Dichiarazione di dipendenza e Kate Winslet per Omicidio a Easttown.

Due Golden Globe per Hacks: Miglior serie commedia o musicale e Miglior attrice in una serie commedia o musicale, andato a Jean Smart.

Squid Game, serie fenomeno dell’ultima stagione, vede premiato Oh Yeong-su come Miglior attore protagonista in una serie, miniserie o film televisivo.

Infine Miglior miniserie o film televisivo è La ferrovia sotterranea.