13/02/2025

Berlinale: la 75esima edizione parla poco italiano

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 13/02/2025 Aggiornato il 13/02/2025

Dal 13 al 23 febbraio si terrà la 75esima edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino. Luca Marinelli protagonista dell'opera prima della moglie Alissa Jung

berlino

Si accendo i riflettori sulla 75esima edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino, la prima diretta da Tricia Tuttle (già direttrice del BFI London Film Festival). Dal 13 al 23 febbraio allo Zoo Palast passeranno numerosi film provenienti da tutto il mondo e star, a partire dall’attrice Tilda Swinton a cui verrà assegnato l’Orso d’oro alla carriera. Presidente di giuria è invece il regista Todd Haynes, che avrà al suo fianco i colleghi Nabil Ayouch e Rodrigo Moreno,l’attrice e cantante Fan Bingbing, la costumista Bina Daigeler, la scrittrice Amy Nicholson, l’attrice e regista Maria Schrader.

Purtroppo non ci sono film italiani nel concorso internazionale, però questo non vuol dire che in qualche modo non ci saremo.

Italiani a Berlino

L’unico film italiano che compare tra le selezioni del festival è Canone effimero, documentario di Gianluca e Massimiliano De Serio presente nella sezione Forum. Il film racconta l’entroterra del nostro paese, fatto di volti, voci, storie antiche e pratiche quotidiane. Quello tracciato è l’affascinante autoritratto di un paese vitale e segreto: quale modo migliore per rappresentare l’Italia a Berlino?

Non possiamo poi fare a meno di segnalare la presenza di Luca Marinelli, che sarà protagonista di Paternal Leave in anteprima mondiale nella sezione Generation. Si tratta dell’opera prima dell’attrice Alissa Jung che nella vita è anche moglie di Luca. Il film racconta la storia di un padre che cerca di ricostruire um rapporto con la figlia e nel cast troviamo anche Arturo Gabbriellini, Gaia Rinaldi, Joy Falletti Cardillo e Juli Grabenhenrich.

Troveremo infine Fabio Testi nel film Reflet dans un diamant mort di Hélène Cattet e Bruno Forzani, in concorso.

In concorso per l’Orso d’oro

Quali sono i film in concorso? Ve lo sveliamo subito. Ari di Léonor Serraille, Blue Moon di Richard Linklater (con Ethan Hawke e Margaret Qualley), La Cache di Lionel Baier, Dreams di Michel Franco (con Jessica Chastain), Drommer di Dag Johan Haugerud, Geu jayeon-i ne-ge mwo-rago hani di Hong Sang-soo, Hot Milk di Rebecca Lenkiewicz, If I Had Legs I’d Kick You di Mary Bronstein (con Rose Byrne), Kontinental ’25 di Radu Jude, El mensaje di Iván Fund, Mother’s Baby di Johanna Moder. E ancora: Reflet dans un diamant mort di Hélène Cattet e Bruno Forzani, Shengxi zhidì di Meng Huo, Stricka casu di Kateryna Hornostaj, La Tour de Glace di Lucile Hadzihalilović (con Marion Cotillard), O último azul di Gabriel Mascaro, Was Marielle weiß di Frédéric Hambalek, Xiang fei de nuhái di Vivian Qu e Yunan di Amir Fakhr al-Din.