Celebrity Hunted 2: vieni a scoprire i vip in fuga della nuova edizione

Su Amazon Prime Video continuano ad arrivare produzioni Made In Italy. Ora è la volta della seconda stagione di Celebrity Hunted – Caccia all’uomo, il real-life thriller in grado di tenerci tutto con il fiato in sospeso regalandoci, al tempo stesso, dei momenti divertenti grazie alle idee messe ogni volta in campo dai vip in fuga.

La prima stagione, lo ricordiamo, aveva esordito nel marzo 2020 ed era stata vinta da Claudio Santamaria con la moglie Francesca Barra e dalla coppia formata da Fedez con Luis Sal.

Questo nuovo capitolo vede coinvolti altri personaggi, provenienti principalmente dal mondo del cinema, della tv e della musica: Vanessa Incontrada, Stefano Accorsi, Elodie in coppia con Myss Keta, Diletta Leotta e Achille Lauro in coppia con Boss Doms.

Cosa succede in Celebrity Hunted

In Celebrity Hunted ci sono dei personaggi noti che vengono catapultati in un action movie, dove però non c’è finzione ma è tutto vero.

Loro si trasfomeranno, infatti, in fuggitivi braccati da un agguerrito team di cacciatori formato da investigatori professionisti, esperti di cyber security, profiler e human tracker provenienti dalle forze dell’ordine e dai servizi segreti militari. Nel corso di quattordici giorni i nostri vip dovranno cercare di non farsi prendere, con limitate risorse economiche e cercando di non dare nell’occhio.

Da qui la necessità di una sana dose di creatività, che ai concorrenti di quest’anno (stando a quello che abbiamo visto finora) di certo non manca. Da dove parte stavolta la loro avventura? Da Piazza San Marco, cuore dell’affascinante e misteriosa Venezia.

La parola ai protagonisti

I fuggitivi-vip hanno raccontato la loro esperienza durante una conferenza stampa streaming, che ha visto assente Vanessa Incontrada.

«Avere una buona forma fisica non basta, perché dormi poco e male, mangi come capita. Affronti solo il primo giorno da leone» ammette Stefano Accorsi, che si è calato perfettamente nell’avventura. «Io inizialmente ho cercato di evitare le rotte principali dove c’erano le telecamere. Alcune idee poi mi sono venute parlando con degli amici e per me è stato fondamentale, perché non sempre ci rendiamo conto di quanto siamo condizionati dal nostro punto di vista».

Non ha perso il suo tocco glam, neanche durante la fuga, Diletta Leotta: “«o avevo un piano d’azione scritto sulla mia agendina, poi naturalmente non tutto è andato come previsto e mi è stato molto utile l’istinto. Io ho cercato di trovare, nonostante tutto, la mia comfort zone, però devo ammettere che stare 24 ore su 24 senza telefono è stato strano e faticoso. Ad un certo punto ti dimentichi che ci sono le telecamere, quindi speriamo che tante cose siano state tagliate!».

«Ci siamo affidati all’istinto di sopravvivenza e all’aiuto delle persone che conosciamo, ma è successo l’impensabile. Ci sono stati momenti di euforia mista a panico» dice Achille Lauro e Boss Doms svela: «Siamo stati anche da Zucchero in montagna e lui ci ha dato da mangiare i frutti della sua terra».

La parola passa quindi a Elodie: «Noi abbiamo imparato a dormire ovunque, persino sulle sedie ed è stata dura. Io e Myss ci siamo sentite come Thelma e Louise: lei guidava e io facevo da navigatore armata di cartina». E Myss Keta aggiunge: «Ho avuto la fortuna di condividere la fuga con una donna d’istinto e ci siamo compensate».