Cannes 2024, Furiosa: A Mad Max Saga con Anya Taylor-Joy conquista la Croisette

Era il film (Fuori Concorso) più atteso della 77esima edizione del Festival di Cannes e non ha deluso le attese, anzi le ha superate. È stata infatti accolta con una standing ovation la première di Furiosa: A Mad Max Saga, nuovo capitolo della saga distopica creata e diretta da George Miller, prequel e spin-off del precedente Mad Max: Fury Road (uscito nel 2015) con protagonista Charlize Theron. Stavolta nel ruolo di Furiosa troviamo Anya Taylor-Joy, che di trova a condividere la scena con Chris Hemsworth. Nel cast anche Lachy Hulme, Tom Burke, Nathan Jones e Angus Sampson.

La trama e altre curiosità

Questo è il quinto capitolo del franchise australiano Mad Max, nato più di quarant’anni fa da un’idea del regista, sceneggiatore e produttore George Miller. I primi quattro capitoli sono: Interceptor (1979), Interceptor – Il guerriero della strada (1981), Mad Max oltre la sfera del tuono (1985) e il già citato Mad Max: Fury Road (2015).

In Furiosa: A Mad Max Saga ci troviamo di nuovo in un mondo post-apocalittico che sta andando in rovina. La giovane Furiosa viene strappata dal Luogo Verde delle Molte Madri e cade nelle mani di una grande Orda di Motociclisti guidata dal Signore della Guerra Dementus. Attraversando le Terre Desolate, si imbattono nella Cittadella presieduta da Immortan Joe. Mentre i due tiranni si battono per il predominio, Furiosa deve sopravvivere a molte prove e mettere insieme i mezzi per trovare la strada di casa.

Pare che George Miller abbia iniziato a fare i provini per il ruolo della giovane Furiosa nel 2020, in piena pandemia, via Skype e sia rimasto colpito da Anya Taylor-Joy non solo per il fatto che avesse portato il celebre celebre monologo di Peter Finch in Quinto potere ma anche dopo averla vista in una versione ancora in fase di montaggio del film Ultima notte a Soho.

La parola ai protagonisti

Il giorno dopo aver sfilato sul red carpet, George Miller e i protagonisti Anya Taylor-Joy e Chris Hemsworth hanno tenuto la conferenza stampa di rito.

«È stato bello ieri vedere finalmente l’impatto che questo film (che considero un’opera molto rock) può avere sul pubblico» – dice Anya Taylor-Joy – «D’altra parte è stato curato nei minimi particolari grazie a un incredibile team e alla visione di George. Sono state tante figure che hanno contribuito alla buona riuscita di Furiosa: A Mad Max Saga, come gli stuntman che sono stati fondamentali».

E lo stesso vale per i costumisti, come sottolinea il regista: «Ogni costume è da considerarsi una estensione del personaggio. Lo stesso vale per il make-up e le acconciature. Tutto è fortemente connesso con la storia e ogni cosa segue la narrazione».

Una narrazione che ha coinvolto molto gli attori, tanto da avere un impatto emotivo piuttosto forte su di loro, come ammette Anya Taylor-Joy: «Mentre cercavo di immergermi nel personaggio e in quel mondo pieno di violenza ho sofferto anche di solitudine, ma per fortuna avevo accanto a me mia sorella, che è anche la mia migliore amica e mi ha dato tanta forza».

Lo stesso vale per Chris Hemsworth: «Ho cercato di lavorare sull’umanità del mio personaggio (Dementus), un uomo contraddittorio che in fondo cerca solo di sopravvivere». L’attore poi ammette: «Da australiano non posso che avere un forte legame con la saga di Mad Max, che mi accompagna fin da quando sono ragazzino. Sono quindi molto grato a George per avermi dato questa opportunità».