22/05/2023

Cannes 2023: in Killers of the Flower Moon Martin Scorsese riunisce Leonardo DiCaprio e Robert De Niro

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 22/05/2023 Aggiornato il 22/05/2023

Al 76esimo Festival di Cannes è stato presentato fuori concorso Killers of the Flower Moon, il nuovo film di Martin Scorsese che ha toccato il cuore di critica e pubblico

Cannes 2023 - Scorsese, DiCaprio, De Niro

La 76sima edizione del Festival di Cannes non smette di stupire con gli effetti speciali del cinema. Questo lo si deve a grandi registi come Martin Scorsese che, a quattro anni da The Irishman, è tornato con l’attesissimo Killers of the Flower Moon.

Presentato fuori concorso, ha toccato il cuore di critica e pubblico ricevendo una decina di minuti di applausi in sala.

Acclamati, oltre al regista, anche gli attori tra cui Leonardo DiCaprio, Lily Gladstone e Robert De Niro. Che dire: sappiamo che ci sarà da aspettare un po’ (per la precisione fino al 19 ottobre), ma non vediamo l’ora che arrivi nelle sale italiane.

Tratto da una storia vera

Il film Killers of the Flower Moon è basato sull’omonimo best-seller di David Grann (pubblicato per la prima volta nel 2017), a sua volta ispirato a una storia vera.
Ambientato nell’Oklahoma degli anni ’20, narra dell’assassinio di numerosi membri della Osage Nation (composta da nativi americani), una zona che si scopre essere ricca di insediamenti petroliferi. Nel film vediamo l’FBI alle prese con indagini di questa misteriosa serie di crimini brutali che divennero noti come “il regno del terrore di Osage”.

Nel cast, oltre ai già citati Leonardo DiCaprio, Lily Gladstone e Robert De Niro, troviamo anche Jesse Plemons e Brendan Fraser.

La parola ai protagonisti

«In questi anni ho lavorato tenendo come base il libro, con il massimo rispetto e grande amore nei confronti della storia e della comunità di nativi americani. Il nostro scopo era di scoprire cosa fosse successo, non puntando l’attenzione su chi fosse stato a commettere gli omicidi ma su chi non ne era colpevole. È stato un processo di continua scoperta, con attenzione ad ogni dettaglio. Anzi, chiedo scusa perché avrei voluto inserire ancora più particolari» – spiega Martin Scorsese nel corso della conferenza stampa.

«Mi sono totalmente immerso nella storia. Per farlo ho anche visto molti film di Montgomery Clift ambientati in quel periodo. Siamo orgogliosi del fatto di avere avuto al nostro fianco, per tutto il temo, il popolo Osage. E io sono estremamente fortunato di lavorare con un regista come Martin Scorsese, in grado di tirare fuori l’umanità anche nei personaggi più complicati» – dice invece Leonardo DiCaprio.