21/03/2024

Call My Agent-Italia: tutte le novità e le guest star della nuova stagione

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 21/03/2024 Aggiornato il 21/03/2024

La versione italiana della serie tv cult Call My Agent, dopo il successo della prima stagione, arriva con nuovi episodi. Su Sky dal 22 marzo

Call My Agent -Italia 2 - Sky

Poco più di un anno fa esordiva Call My Agent-Italia: realizzare la versione italiana di una delle serie tv più amate degli ultimi anni era una bella sfida, ma è stata superata brillantemente sia a livello produttivo (da Sky Studios e Palomar) che di scrittura (grazie alla penna di Lisa Nur Sultan insieme a quelle di Federico Baccomo e Dario D’Amato). La scelta del cast, diretto con maestria da Luca Ribuoli, si è poi rivelata perfetta e il pubblico ci ha messo pochissimo ad affezionarsi a Michele Di Mauro, Sara Drago , Maurizio Lastrico e Marzia Ubaldi nei ruoli degli agenti Vittorio, Lea, Gabriele ed Elvira, ma anche a Sara Lazzaro, Francesco Russo e Paola Buratto, che interpretano i loro assistenti Monica, Pierpaolo e Camilla.

Un successo di critica e pubblico, che ha quindi portato a una seconda imperdibile stagione, che debutterà il 22 marzo su Sky Serie e in streaming su NOW.

Cosa c’è da sapere sulla nuova stagione

Il primo dei sei nuovi episodi sarà dedicato a Marzia Ubaldi, che purtroppo è mancata poco dopo la fine delle riprese. Nel cast ritroveremo Kaze (nel ruolo della receptionist-attrice Sofia), Emanuela Fanelli (nei panni dell’esuberante attrice Luana Pericoli), mentre arriverà come new entry Pietro De Nova che sarà Evaristo Loi (sul quale non vogliamo spoilerarvi nulla). Special guest, come nella prima stagione, Corrado Guzzanti.

La formula della narrazione è sempre la stessa: ogni episodio avrà delle guest star che interpreteranno loro stessi alle prese con contratti da firmare, ruoli da interpretare, film da girare e chi più ne ha più ne metta. In questa stagione troveremo Valeria Golino e Valeria Bruni Tedeschi, Gabriele Muccino e Gian Marco Tognazzi, Claudio Santamaria e Francesca Barra, Serena Rossi e Davide Devenuto, Elodie, Sabrina Impacciatore.

Tutti loro, nella narrazione, figurano come dei clienti della Claudio Maiorana Agency, nota a tutti come CMA. Qui Lea, Gabriele, Vittorio ed Elvira si trovano ogni giorno non solo a gestire i loro talent, ma anche a capire che destino avrà l’agenzia dato che le quote del fondatore Claudio sono state messe in vendita. Però non solo di lavoro è fatta la vita e se ne renderanno ben conto i nostri protagonisti.

La parola ai protagonisti

«La prima stagione è andata molto bene e ci siamo resi conto di avere un gruppo che può fare tantissimo ridere, quindi stavolta abbiamo deciso di portare qualcosa di adulto all’interno di un fumettone. Abbiamo provato a raccontare, con codici diversi, vari sentimenti dei protagonisti oltre che i lati più oscuri del dietro le quinte del cinema» – spiega Lisa Nur Sultan durante la conferenza stampa. E il regista Luca Ribuoli aggiunge: «La sfida produttiva è stata gigante, perché era necessaria la restituzione di quel tipo di mondo. Devo dire che questa stagione è stata più dura, perché c’erano delle sfide nuove, la scrittura è andata oltre al sapore data dalla prima trovando una maggiore indipendenza rispetto alla serie originale».

«La scrittura va proprio in una dimensione di maggiore scoperta dei personaggi, facendo emergere ancora di più la loro umanità e fragilità. Questa, secondo me, è la carta vincente per far affezionare ancora di più il pubblico alla CMA» – sostiene Sara Drago, che anticipa: «Lea si chiederà per la prima volta quanto spazio dedicare al lavoro e quanto all’amore. Da attrice mi piace alzare l’asticella ed è bello trovare morbidezza e fragilità in un personaggio così forte e determinato».

«Invece Vittorio vedrà il rapporto con la sua famiglia avviarsi verso la distruzione, mentre quello con la figlia vive di un amore rinnovato. Si vivono altre possibilità, sempre all’interno di questo orizzonte che non è solo divertimento, ma ogni tanto anche serietà e profondità» – racconta Michele Di Mauro.

Non può mancare all’appello Maurizio Lastrico, felice di ritrovarsi in questo progetto: «Appena ci siamo trovati, finita la prima stagione, c’era la sorpresa di come era stata accolta e anche un certo senso di responsabilità verso la seconda. E poi ci sono state le guest che hanno portato una follia bellissima sul set: è stato stupendo lavorare anche con loro!»