Blocco 181: non perdere la serie in cui Salmo debutta come attore e produttore

Stanche delle solite storie, un po’ ripetitive? Allora non dovete assolutamente perdere Blocco 181, la nuova serie Sky Original pronta a debuttare venerdì 20 maggio su Sky Atlantic (e in streaming su NOW) con i primi due episodi (in totale sono otto).

Si tratta di una favola nera che affonda le sue radici in una realtà scomoda e dura, quella di alcuni quartieri periferici e multietnici di Milano alla mercé della criminalità.

Nel cast, oltre a lui Laura Osma, Alessandro Piavani, Andrea Dodero, Alessandro Tedeschi e Alessio Praticò. Alla regia troviamo invece Giuseppe Capotondi insieme a Ciro Visco e Matteo Bonifazio.

Una storia metropolitana

La narrazione parte al Blocco 181 dove l’imboscata di un gruppo di pandilleros a un ragazzo del quartiere scatena una rappresaglia. Bea, sorella del palabrero Ricardo, non condivide la guida machista di Victor e cerca di prendere le distanze. Un giorno conosce per caso Ludo, cavallino del coca delivery, un mercato protetto da Rizzo, il boss del quartiere. I due iniziano una relazione, che però non viene ben vista da Mahdi, caro amico di Ludo che lavora per Rizzo, ma non tollera i gestori dello spaccio ovvero Lorenzo e Snake. Il ragazzo teme che Bea possa fare il doppio gioco per la sua gang di latinos, ma in realtà troverà in lei un’alleata e non solo.

La parola a Sky e Salmo

«Tutto parte dall’idea di raccontare una Milano periferica e multietnica, con un arco narrativo orizzontale alla Romeo e Giulietta. I nostri sceneggiatori sono arrivati con questa versione con due Romei che ci ha molto affascinato, in quanto contemporanea. Nello stesso periodo Salmo ci aveva dato il due di picche per X Factor, ma parlandoci del suo desiderio di essere coinvolto in una serie, sia per la direzione artistica della colonna sonora che come attore. E così eccoci qui» – svela Nils Hartmann, Senior Vice President di Sky Studios Italia e Germania.

«Quando ho parlato con Nils ci siamo ispirati subito a serie come Tom Boy, con l’obiettivo di essere competitivi, perché questo è il primo prodotto fatto così in Italia» – spiega Salmo – «Sul fronte musicale io sono stato una sorte di direttore d’orchestra ed è stato bellissimo. Ho coinvolto artisti come Guè, Baby Gang, Jake La Furia, Rose Villain, Ensi, Lazza, El Dicy Boy & Isaias LM, Ernia e Nerone, Noyz Narcos. La colonna sonora uscirà il 27 maggio e probabilmente faremo presto uscire anche il vinile».

Invece sulla sua esperienza come attore racconta: «Io interpreto Snake, un uomo con un disturbo ossessivo compulsivo e molto metodico, anche con le persone che gli girano intorno. Una delle prime regole che mi sono posto è che fosse il contrario di me, a volte uscivo di casa pensando di essere Snake e questo ti permette, quando torni in te, di capire ancora di più chi sei». E ancora: «Devo dire che è stato traumatico vedermi recitare sullo schermo, è la stessa sensazione di quando senti la tua voce registrata per la prima volta. Però è stata una bella esperienza e spero di ripeterla presto. Anzi vi dirò di più: sto iniziando a scrivere il mio primo film, ispirato a una storia vera degli anni’90, molto pericolosa e proprio per questo farà molto parlare».

I tre protagonisti di Blocco 181

Il ruolo di Bea, ragazza di carattere che sogna un futuro migliore rispetto a quello che sembra già scritto per lei, è interpretata dall’attrice colombiana Laura Osma, già nota per aver partecipato alla serie tv El Chapo: «Mi hanno chiamata due giorni dopo il primo provino, chiedendomi di venire a Milano e, devo ammetterlo, pensavo fosse uno scherzo. Così ho iniziato a fare delle ricerche su internet e a guardare i video di Salmo, ho chiesto di fare una videochiamata e c’erano tutti, quindi mi sono resa conto che era tutto vero! E non appena sono arrivata sul set sono rimasta incantata e con il resto del cast è stato un colpo di fulmine!»

Invece Ludo è Alessandro Piavani: «Il mio personaggio viene dal mondo alto borghese, ma è abile nel calarsi nelle varie situazioni e realtà cittadine. Fa da ponte perché è il primo a fidarsi di Bea e che accende questo amore a tre».

Andrea Dodero interpreta Mahdi: «Inizialmente non sente il desiderio di prendere le distanze dalla situazione, perché è legato a Rizzo e non riesce a vedere altre vie d’uscita. Con l’arrivo di Bea sarà quasi geloso del suo rapporto con Alessandro, non si fiderà, ma poi nascerà un sentimento».