04/10/2023

Blanca 2: arriva la seconda stagione di una serie tv crime “sfolgorante”

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 04/10/2023 Aggiornato il 04/10/2023

Il 5 ottobre, in prima serata su Rai1, debutta la seconda stagione di Blanca che vede ancora una volta protagonista la bravissima Maria Chiara Giannetta

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«Una serie sfolgorante»: così Maria Pia Ammirati, Direttore Rai Fiction, definisce Blanca. La serie tv crime (una produzione Lux Vide, società del gruppo Fremantle, in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Luca Bernabei e Matilde Bernabei) è pronta a tornare con la sua seconda stagione, dopo il grande successo del suo esordio di due anni fa (che dall’Italia si è diffuso in giro per il mondo, in più di 50 paesi, dalla Francia alla Spagnole, dal Giappone all’India). Protagonista è sempre Maria Chiara Giannetta, che veste i panni non facili di una ragazza non vedente che, grazie al suo grande intuito, si rivela una brillante collaboratrice della Polizia. Al suo fianco ritroviamo Giuseppe Zeno e Pierpaolo Spollon, Enzo Paci, Ugo Dighero, Sara Ciocca e Federica Cacciola. Tra le new entry Michela Cescon, Chiara Baschetti e Stefano Dionisi.

Scritta da Francesco Arlanch e Mario Ruggeri, Blanca è diretta da Jan Maria Michelini e Michele Soavi. L’appuntamento è dal 5 ottobre, in prime time, su Rai1 per sei serate.

Cosa succede nella seconda stagione

Dopo il finale ad alta tensione della prima stagione, in cui abbiamo scoperto il passato di Sebastiano e Blanca è stata salvata dall’ispettore Liguori, ritroviamo la ragazza sempre al commissariato San Teodoro promossa da stagista a consulente della Polizia a tutti gli effetti. Blanca si trova così ad affrontare nuove e difficili sfide, ma al tempo stesso scopriremo segreti inaspettati sulla sua famiglia, che porteranno non pochi sconvolgimenti nella sua vita e in quella di chi le sta vicino.

I suoi compagni d’avventura saranno sempre la fedele Linneo, Lucia, che avrà un ruolo ancora più importante nella vita di Blanca, l’amica Stella, l’ispettore Liguori, che farà ingelosire Blanca con una nuova fiamma che viene dal passato, il commissario Bacigalupo e anche Sebastiano, di cui scopriremo nuovi lati inediti.  

Inoltre arriveranno nuovi personaggi che costringeranno Blanca a fare i conti con il suo passato e a decidere chi vuole essere.

La parola ai protagonisti

La conferenza stampa di presentazione di Blanca 2 si è tenuta al Prix Italia a Bari. Cosa ci dice Maria Chiara Giannetta? «La prima stagione, in fondo, è stata una passeggiata perché era tutto nuovo da creare. Invece nella seconda bisognava mantenere le aspettative e superarle, quindi sentivo un enorme senso di responsabilità. Noi partiamo da un copione, ma poi abbiamo la possibilità di dare colore ai nostri personaggi. È stato bellissimo tornare sul set e rivedere i colleghi, poi quando si lavora bene si vede il risultato. Ci siamo ritrovati con dei personaggi cresciuti e con più responsabilità».

Per l’attrice è stata nuovamente una sfida, anche per la cecità di Blanca: «Ogni giorno, in base alla location, impostavo la scena e capivo come lei poteva muoversi nello spazio. La difficoltà sta nel cambiare punto di vista, che però è il fulcro del lavoro dell’attore. Il suo è un mondo che ignoravo totalmente, come tante altre persone, ma entrare in commistione con esso mi ha aperto emotivamente» – spiega – «Non considero Blanca una supereroina, ma una giovane che sogna di crescere, ho cercato di rappresentare la crisi di una ragazza che tra i 27-30 anni deve cercare di trovare un lavoro. È un personaggio pieno di armature, che non riesce a cedere all’amore per orgoglio e perché non riesce ad andare oltre a se stessa».

E quando si parla d’amore non si può non pensare a Michele Liguori, che ha il volto di Giuseppe Zeno: «Sono entusiasta di partecipare a un progetto del genere. Questo è un racconto, se vogliamo, epico dato che su carta e scena troviamo una protagonista che potrebbe essere considerata una moderna Cassandra con un elemento onirico. È qualcosa di unico, che in Italia non era ancora stato raccontato. Sono grato di avere avuto l’occasione di interpretare questo personaggio, esplorando alcune chiavi per dargli vita a modo mio (oltre che del regista). Questa è una serie che sorprende, perché ha preso per mano anche noi attori, che siamo rimasti un po’ bambini, dandoci sul set la sensazione di stare in un luna park».