Audiolibri e podcast da non perdere a dicembre

Anche voi vivete il mese di dicembre pregustando le festività natalizie? E state già pensando a come impegnare il vostro tempo libero? Il relax, naturalmente, è d’obbligo e magari potete condirlo con qualche ascolto interessante. No, stavolta non parliamo di musica, ma di audiolibri e podcast ovvero una galassia culturale (e di intrattenimento) che ormai sta conquistando un pubblico ampio. D’altra parte l’offerta è sempre più ricca, tanto da soddisfare tutti i gusti, oltre che il mood e le passioni del momento.

Quali sono i titoli da non perdere questo mese? Eccoli serviti.

Audiolibri per tutti i gusti

È sempre bello staccare la spina immergendosi in qualche storia e quindi vi consigliamo di alternare la lettura all’ascolto. Sul fronte audiolibri ci sono, come sempre, tante proposte che variano per stile e genere.

Si tratta della nuova indagine che vede protagonista l’amatissima Alice Allevi. Stavolta, mentre Claudio Conforti si prepara a uno scatto di carriera per nulla semplice, Alice (diventata medico legale praticante a tutti gli effetti) si trova coinvolta in ben due casi che mettono alla prova il suo fiuto investigativo.

Arriva in versione audiolibro (letto dalla stessa autrice) anche Il grido della rosa di Alice Basso (esclusiva Salani, su Audible dal 21 dicembre), secondo capitolo della saga ambientata nella Torino degli anni’30. Anita, dattilografa di gialli, si trova a indagare sulla sulla strana morte di Gioia, una ragazza madre, il cui corpo senza vita viene rinvenuto presso la villa dei genitori affidatari di suo figlio.

Per gli appassionati di narrativa storica c’è L’infermiera di Hitler di Mandy Robotham (su Audible dal 23 dicembre) letto da Roby Bonfiglio. Ambientato in Germania, nel 1944, racconta la storia di Anke Hott che, prelevata dal campo di concentramento in cui è prigioniera, viene costretta ad assistere come ostretica una donna molto vicina a Hitler.

Chi invece preferisce il genere biografico verrà facilmente coinvolto da Non morire di Anne Boyer (su Audible dal 31 dicembre) letto da Stefania Giuliani. Il libro, che aveva vinto il Premio Pulitzer nella categoria non fiction nel 2020, è una testimonianza della stessa autrice che racconta come la sua vita è cambiata radicalmente dopo la diagnosi di tumore al seno e lo fa con un linguaggio nuovo e se vogliamo sovversivo, che mette in luce gli aspetti più controversi e attuali dell’industria farmaceutica e della “cultura rosa”.

Podcast per sorridere, rilassarsi e riflettere

In questo momento avete voglia di sorridere? Potete farlo con Maccio Capatonda e il suo Podcast Micidiali (disponibile su Audible) in cui racconta dieci storie eccezionali, surreali, ambientate in un tempo e in un luogo non definiti, ironiche e naturalmente nonsense. Insieme a lui troviamo altri narratori: Herbert Ballerina, Valerio Desirò, Tony Mazzara, Gigi Scribani e Luca Ghignone.

Assolutamente da recuperare, se non l’avete ancora ascoltato, è Zhero – Il segreto dell’acqua ovvero il podcast fiction (prodotto da Sirene Records e a cura di Virginia Valsecchi in collaborazione con DOING part of Capgemini per Snam) ispirato all’omonimo romanzo per ragazzi di Marco Alverà. Ambientato a Venezia, si raccontano le vicende di Giada, Serafina e Michele che devono risolvere un mistero da cui dipende il futuro dell’umanità. La voce narrante è di Cristiana Capotondi. Dove lo si può trovare? Su Spotify, Spreaker, Google Podcast e Apple Podcast.

Invece su Storytel potrete ascoltare Ludwig, podcast di Gianluca Ferraris che ci porta nella Verona bene della fine negli anni’70 per raccontarci la storia di Wolfgang Abel e Marco Furlan, la coppia di serial killer più prolifica d’Italia. Nel podcast troviamo anche le testimonianze del giudice istruttore Mario Sannite, del giornalista Paolo Butturini e dello scrittore Fulvio Luna Romero.