08/11/2021

Alessandra Mastronardi è Carla (Fracci) in un film al cinema e in tv

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 08/11/2021 Aggiornato il 08/11/2021

Il film Carla, in uscita al cinema (per tre giorni) e poi su Rai 1, vede Alessandra Mastronardi nei panni dell'indimenticabile Carla Fracci. Ecco cosa ha raccontato durante la première milanese

Carla

Il 2021 è stato un annus horribilis per il mondo della cultura e dello spettacolo. A maggio, per esempio, è scomparsa la grande Carla Fracci lasciando un vuoto incolmabile non solo nella danza, ma anche nei nostri cuori.

Per ricordare (o scoprire) la sua straordinaria storia vi consigliamo vivamente di vedere Carla, il film (coproduzione Rai Fiction – Anele) diretto da Emanuele Imbucci che sarà al cinema nei giorni 8, 9 e 10 novembre (distribuito da QMI) per poi andare in onda il 5 dicembre su Rai 1.

Il biopic è stato presentato alla Scala di Milano, in presenza del cast. E l’emozione è stata inevitabilmente tanta.

Pe la prima volta la Scala apre le porte alla fiction

Carla è liberamente tratto dall’autobiografia di Carla Fracci Passo dopo passo – La mia storia (a cura di Enrico Rotelli, pubblicato nel 2013) ed è stato realizzato con la consulenza diretta della stessa Carla Fracci, del marito Beppe Menegatti e della loro collaboratrice storica Luisa Graziadei.

Il film (che ha il patrocinio della Regione Lombardia e il contributo del Comune di Orvieto) è stato girato tra Roma, Orvieto e Milano. Location speciale è stato proprio il Teatro alla Scala che, per la prima volta nella sua storia, ha aperto le sue porte a una produzione fiction permettendo di girare nei suoi storici spazi.

Il cast è particolarmente prestigioso e, oltre ad Alessandra Mastronardi, troviamo: Stefano Rossi Giordani (Beppe Menegatti) Paola Calliari (Ginevra Andegari), Euridice Axen (Esmee Bulnès), Léo Dussollier (Rudolf Nureyev), Valentina Romani (Anita Spelta), Maurizio Donadoni (Antonio Ghiringhelli), Maria Amelia Monti (Santina Fracci), Pietro Ragusa (Luigi Fracci), Elena Cotta (Nonna Carla Fracci), Gabriele Rossi (Mario Pistoni). E ancora: Lorenzo Lavia (Luchino Visconti), Paola Lavini (Maria Callas), Elisabetta De Palo (Signora Balera), Claudia Coli (De Calboli), Patrizia La Fonte (Biki), David Paryla (Robert), Alan Cappelli (Goetz Erik Bruhn), Mauro Marino (Custode Grassi), Alessandra De Pascalis (Erica) ed Elisa Proietti (Carla bambina piccola).

«Questo film non è un santino, ma il racconto della vera vita vissuta da una donna straordinaria, che ha calcato i palcoscenici mondiali per 50 anni e non ha rinunciato a diventare madre, sconfiggendo così i pregiudizi» sottolinea Maria Pia Ammirati, direttore di Rai Fiction.

La parola ad Alessandra Mastronardi

«Per me è stata una emozione indescrivibile già indossare le scarpette per la prima volta, perché vengo dalla ginnastica artistica e non dalla danza. La preparazione fisica è stata complicata, perché è iniziata durante seconda ondata e quindi è avvenuta per buona parte via Zoom. Il primo grande problema era per me stare dritta e, non avendo una sbarra in casa, ho usato l’asse da stiro» racconta Alessandra Mastronardi durante la conferenza stampa. «La responsabilità è stata immediata, tanto che il regista sul set ha dovuto tranquillizzarmi ogni giorno. Ho fatto tutto pensando a Carla Fracci ed è un grande dispiacere che lei non riesca a vederlo. È stato per me un onore anche incontrarla dal vivo: prima abbiamo fatto delle riunioni via Zoom (in cui le ho chiesto cosa volesse che emergesse e lei mi ha detto la forza e l’impegno), poi è arrivata sul set e mi ricordo ancora il silenzio reverenziale con cui l’abbiamo accolta».

E continua: «Siamo stati abituati a vedere Carla Fracci con un sorriso smagliante, ma ha avuto anche lei delle cadute e delle ferite. Girare questo film è stato come sbirciare dal muretto della sua vita».