Nail art: è T-Rex mania
Mani in vista e unghie curatissime per i selfie che fanno tendenza
I selfie più cliccati? Quelli con le mani ben in vista. Dopo la “duck face”, la foto con le labbra sporgenti e la “fish gape”, quella con la bocca semiaperta e lo sguardo languido, passata la moda dello squinching, l’occhio magnetico con il trucco ricercatissimo, arriva direttamente dagli States il T-rex hands, il selfie con le mani in piena vista.
Le unghie? Lunghe e affilate
Mani curatissime, naturalmente, di preferenza con le unghie lunghe e affilate proprio come quelle di un dinosauro (ecco spiegato il nome). La posa prevede che le mani siano delicatamente appoggiate al viso, sul mento, tra i capelli oppure vicino alla tempia in modo aggraziato e intrigante a mostrare con chiarezza le unghie. Maestra di questa nuova arte è la super-modella Gigi Hadid che la interpreta in decine di foto diverse, tutte pronte a mettere in luce le sue unghie impeccabili.
Programma una manicure settimanale
In ogni caso per essere alla moda non serve avere artigli da animale preistorico ma semplicemente una manicure ben curata. Questo significa fissare in agenda un appuntamento settimanale con limetta e spingipelle per dare alle unghie una forma armoniosa. Che può essere a mandorla, come vogliono gli ultimi trend che richiamano una moda anni ’60.
Messe da parte le forme diritte e squadrate, le tendenze spingono infatti verso linee più morbide, ovali, rotonde oppure “squovali” che prevedono angoli arrotondati su unghie diritte.
Lo smalto è d’obbligo
Può essere lucidissimo, a specchio oppure opaco che risulta ancora più intenso. Tra le novità di stagione per sfoggiare un T-rex hands inedito ci sono il “ring style”, l’anulare sinistro dipinto di un colore diverso rispetto al resto delle dita, e la “manicure double face” vista sulle passerelle milanesi: sulla superficie delle unghie, preferibilmente piuttosto lunghe, si stende uno smalto chiarissimo e sul retro uno intenso come un rosso.
Manicure 3D o little black dress
Da copiare, rubato dal web dove la tendenza imperversa negli ultimi tempi, la “glass”, una manicure tridimensionale lanciata dalle nail artist coreane che crea effetti cangianti grazie al cellophan tagliato in microsagome adagiate su una base di smalto. Decisamente più semplice ma comunque ad effetto la “little black dress”, una linea sottile di smalto nero che divide in verticale la superficie colorata dell’unghia.
La più nuova French Manicure si chiama “Circle French”: per ottenerla si disegna un bordo colorato intorno all’unghia dipinta con un colore a contrasto.
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